“Più di 400mila euro per costruirla”, danni alla pista di pattinaggio foto

“E’ una cosa che fa davvero arrabbiare. Abbiamo una delle piste migliori d’Italia, una chicca per il comune di San Miniato che però non viene valutata come tale. Anzi, viene danneggiata. Il danno sembra da poco, ma anche un piccolo dislivello può causare la caduta dei ragazzi, come se prendessero un sassolino: è pericoloso”. E’ Enrico Papa, allenatore di pattinaggio, a raccontare l’importanza di danni alla pista di Pattinaggio di Casa Bonello, di recente interessata da lavori imponenti.

“Più di 400mila euro – spiega -. Questo è servito per costruire il nostro impianto. Ricordatevelo, più di 400mila euro, ogni volta che entrate in quella pista”. La pista di pattinaggio di Casa Bonello, completata da pochi mesi, è una struttura polisportiva comunale costruita con fondi statali e ultimata grazie alla generosità di alcuni privati. Nella notte di Capodanno, qualcuno ha gettato dei petardi sulla pista e questa si è deformata con dei piccoli solchi. In sostanza, la notte del 31 dicembre, nel corso di qualche festa secondo i gestori, i petardi sono scoppiati dove non dovevano. Ma non è finita qui: i gestori della struttura si lamentano anche di chi si introduce nella struttura durante gli orari di chiusura e usa la pista come una piattaforma per skateboard o per le biciclette. L’uso improprio della pista contribuisce al suo danneggiamento con sgommate e rigate che rovinano le capacità di attrito del materiale. “Purtroppo è praticamente impossibile risalire ai responsabili – continua Papa –. Io faccio appello al buon senso e al senso civico delle persone. Abbiamo speso 15mila euro per rifare la parte interna dell’ovale e abbiamo sistemato anche quella esterna. La pista è fatta da una resina speciale che necessita di manutenzione per preservare il buon grip che ha. Non è possibile che qualcuno entri con skateboard e bici solo perché ci sono le pendenze che si prestano per le acrobazie. Adesso, visto che gli investimenti su questa struttura sono pochi prenderemo il barattolo di resina che ci ha lasciato il fornitore e la rattoppiamo noi, ma non è bello vedere una pista appena rifatta già con dei danni”. In effetti, stiamo parlando di un centro polisportivo dove si pratica il pattinaggio, l’atletica, il ciclismo che è famoso a livello internazionale tra gli addetti ai lavori. L’ovale ha ospitato la nazionale olandese di pattinaggio sul ghiaccio e gli allievi del coach gareggiano in campionati di livello nazionale. “Il messaggio che vorrei lanciare – conclude il responsabile tecnico – è  che questa strutture è un bene comune, è di tutti. E il danno che viene fatto, non è un dispetto a qualcuno in particolare, ma solo ai ragazzi e alle ragazze che considerano questo luogo come una seconda casa, come ‘la loro pista’. Poi, vorrei far capire che in questa struttura si pratica sport a livello agonistico e di alto livello. A fine mese, ad esempio, i nostri ragazzi saranno impegnati nel campionato italiano indoor a Pescara”.

 

Giuseppe Zagaria


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