Il turismo raccontato dai giovani, il Cattaneo in Polonia foto

Il prossimo sarà in Finlandia a maggio. L’ultimo in ordine di tempo è stato in Polonia, dove si è tenuto l’incontro del Progetto Erasmus Plus K2 Young Tourism: listen and discover. In Polonia, con tanti colleghi da tutta Europa, sono andati anche 4 studenti delle classi 3A e 3B turismo dell’istituto tecnico Cattaneo di San Miniato. Insieme a Chiara Milani, Elisa Morena, Alice Corigliano e Rose Villalobos c’erano le insegnanti Rossella Castellano e Cristina Vurchio, oltre a docenti e studenti arrivati da Germania, Spagna e Finlandia.

 

Gli studenti delle nazioni partner sono stati ospitati dai coetanei polacchi, con i quali avevano già stabilito stretti legami di amicizia durante i precedenti incontri in Germania, Italia e Spagna e sono stati accolti dalle famiglie e dallo staff della scuola di Wrocław con calore. Gli studenti hanno visitato cinque luoghi famosi di Wroclaw e successivamente hanno creato, in gruppi internazionali, dialoghi relativi ai suddetti luoghi. Questo ha permesso loro di usare la lingua inglese e di acquisire la capacità di lavorare con studenti di nazionalità diversa, sviluppando la comunicazione interculturale. Nei giorni successivi, gli studenti hanno prodotto cinque audioguide in 6 lingue: italiano, inglese, tedesco, spagnolo, polacco e finlandese relative ai luoghi visitati con l’aiuto di un esperto.
Il programma ha, inoltre, previsto un G5 summit, durante il quale gli alunni hanno presentato video relativi al turismo di massa nelle nazioni partner, creati nel mese di gennaio e febbraio con le docenti responsabili del progetto Mila Nuti e Maria Beatrice Bianucci e creato poster relativi all’argomento.
Non sono mancati pranzi a scuola, balli, cene in ristoranti tipici della zona e visite guidate della città.
“L’esperienza – raccontano – è stata molto interessante in quanto ha permesso agli alunni non solo di utilizzare la lingua inglese, ma anche di conoscere coetanei di alcune nazioni dell’Unione Europea, confrontare stili di vita, sistemi scolastici, realtà e culture diverse, lavorare in gruppi internazionali, sviluppare le abilità manageriali e il senso di responsabilità e migliorare le abilità Tic, usando le nuove tecnologie”.

 

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