Parchi gioco, l’allarme di Oliveri su Santa Croce e Staffoli foto

Attendono di essere riparati da una anno i giochi dei parchi di Santa Croce sull’Arno e di Staffoli secondo Enzo Oliveri che sottolinea la situazione di incuria dicendo: “A distanza di più di un anno i giochi nei parchi del Comune di Santa Croce sull’Arno sia nel capoluogo che a Staffoli non sono stati riparati o eliminati quelli pericolosi nonostante diversi articoli pubblicati sui giornali.

Qualcuno dice sempre che sono sempre polemico nei confronti dell’Amministrazione Comunale e non propositivo perché segnalo sempre quello che non va. Cosa bisogna fare per essere propositivi ? Segnalare quello che va? – ironizza Oliveri – la giunta comunale ne è a conoscenza fin troppo bene di questo problema anche perché diversi amministratori sedevano già sulle poltrone del consiglio comunale nella passata legislatura iniziando dal sindaco attuale Giulia Deidda che rivestiva la carica di vicesindaco”. Poi Oliveri spiega: “Ogni tanto l’amministrazione coinvolge i bambini delle scuole per effettuare delle bellissime manifestazioni, ma poi non cura l’aspetto che forse sta più a cuore dei bambini , farli divertire e giocare nei parchi con giochi non pericolosi e fare stare tranquilli i genitori e nonni affinché non si facciano male nelle trappole che potrebbero addirittura essere mortali dei giochi rotti e mal conservati. A parere mio continua Oliveri – E’ l’ora di finirla con questo ‘giochino’ di dire che non ci sono soldi. Basti pensare che in una variazione di bilancio furono sottratti migliaia di euro dal capitolo dei giochi nei parchi per utilizzarli per piantare gli alberi nella rotatoria di Viale Di Vittorio”. Poi Oliveri ripercorre le vicende legate ai parchi giochi per bambini e dice: “Due anni fa informai l’Asl affinché spronasse l’amministrazione comunale a rimuovere con sollecitudine i giochi pericolosi nel Parco ‘Il Giardino dei bambini di Beslan’ di fatto furono eliminati e ora grazie al contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di San Miniato, sia questo parco che il parco Aldo Moro hanno dei giochi nuovi e moderni. L’amministrazione – esorta Renzo Oliveri – deve vigilare quotidianamente sui parchi affinché i giochi siano in buone condizioni, siano puliti, siano dotati di panchine sufficienti per far sedere i genitori e che ci siano più cestini per la raccolta dei piccoli rifiuti da svotarli però più spesso. Se un cittadino segnala tutti questi pericoli perché l’amministrazione non interviene facendo una bella manutenzione dei giochi ed elimando quelli pericolosi? Bisogna che intervenga l’Asl o che qualche bambino si faccia male e magari poi dire tanto c’è l’assicurazione?” Poi Oliveri conclude sottolineando: “Nessuno si è dimenticato che il 15 Novembre del 2013 il Comune di Santa Croce sull’Arno ha ricevuto dall’Unicef la certificazione di “Comune Amico dei bambini” e che nel programma del sindaco Giulia Deidda si leggeva: “La qualità urbana non si raggiunge senza la realizzazione di una nuova città verde e al servizio dei cittadini; per questo serve una programmazione di interventi necessari a riqualificare i tanti spazi verdi per renderli fruibili in sicurezza, a partire dai giochi e dagli arredi, per bambini e adulti.. Il comune si merita questa certificazione? Perché le promesse elettorali non vengono mantenute?”

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