Rubano la madonna, ennesimo furto al cimitero

Questa volta i ladri non si sono fermati neppure davanti alla memoria dei defunti e hanno portato via una statua della madonna che familiari e amici avevano acquistato e posto sulla tomba di Umberta Antichi, al cimitero di Staffoli.

Una tomba ancora da ultimare, visto che Antichi è deceduta da relativamente poco tempo. Un gesto che ha fatto inorridire e arrabbiare i familiari e gli amici, che hanno vissuto il furto come un atto sacrilego e macabro ma soprattutto poco rispettoso per la defunta e per il valore affettivo che le persone danno al sepolcro.
“Un’amica di mia madre aveva acquistato questa statua della madonna di Medjugorje a cui era devota mia madre quando era viva – dice la figlia Emma Sartori – e negli scorsi giorni l’avevamo messa sulla tomba in attesa di completarla. Domenica la statua era ancora sulla tomba, poi quando siamo tornati in settimana, era sparita. Purtroppo quando mio padre è andato al cimitero proprio per finire di sistemare la statua, non c’era più. Prima abbiamo pensato che fosse stata spostata e abbiamo provato a cercarla nel cimitero, ma non c’era più, qualcuno l’aveva rubata”. A questo punto, informandosi, i familiari di Umberta Antichi hanno scoperto che a Staffoli non è la prima volta che scompaiono arredi funebri dalle tombe, fiori o anche croci e altri oggetti sacri e questi furti sacrileghi come raccontano anche altri cittadini, ormai vanno avanti da parecchi mesi, ma è la prima volta che i ladri portano via un’intera statua della madonna. Un gesto irrispettoso e forse anche preoccupante visto che in passato in provincia di Pisa furti di oggetti sacri si sono già verificati anche all’interno della chiese.
“Questo gesto ci ha dato particolarmente noia perché ci siamo sentiti menomati anche nel rispetto per la tomba di mia madre e poi arrivare a rubare gli oggetti sacri che si trovano sui sepolcri è veramente un gesto macabro, spero che si tatti di furti per rivendere questi arredi, perché altrimenti c’è da preoccuparsi ancora di più se sono atti vandalici o se qualcuno li ruba per tenerseli. Oramai qui a Staffoli non facciamo neppure più denuncia ai carabinieri tanto non serve a niente e i furti continuano”.
In passato, in paese le persone vittime di questi furti avevano pensato che si trattasse di ladri che rubavano i metalli pregiati come il bronzo delle croci per poi rivenderlo, ora però con quest’ultimo furto e gli altri episodi dove sono state trafugati anche arredi in porcellana o pietra, il sospetto è che possa trattarsi di furti con altra vocazione. (gab.mor.)

 

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