L’interruttore della follia è scattato intorno alle 22,45. Protagonista un gruppo di almeno una decina di persone, tutti invitati a una festa di compleanno, che a un certo punto hanno deciso di risolvere una disputa a suon di botte, dando vita ad una maxi rissa proseguita per alcuni interminabili minuti.

È successo nella serata di ieri, 19 ottobre, di fronte al caffè Grifone di via Sant’Andrea a Santa Croce. All’interno del locale, estraneo ai fatti ma divenuto suo malgrado vittima dell’accaduto, era in corso una festa di compleanno alla quale erano invitate alcune famiglie con bambini. Ad un certo punto, per motivi tutti da chiarire, un gruppo di uomini, di origine macedone e albanese, sono usciti dal locale dando vita a un’accesa discussione passata quasi subito alle mani. Una disputa violenta, alla quale hanno preso parte oltre una decina di invitati, mentre le consorti e i figli, spaventati, si chiudevano all’interno del bar.
Non è chiaro se nel corso della rissa siano spuntate anche delle armi è un dettaglio che dovrebbe essere chiarito dagli inquirenti. Quel che è certo è che i protagonisti si sono serviti delle sedie posizionate all’esterno del bar: almeno cinque quelle andate in pezzi dopo essere state utilizzate come armi improvvisate. Qualcuno si è anche servito di un cartello stradale posizionato a bordo strada, sganciandolo dal supporto metallico e imbracciandolo per colpire gli avversari. All’arrivo dei soccorsi, secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, uno dei protagonisti della rissa aveva il volto coperto di sangue.
Sul posto sono intervenute due ambulanze della Croce Rossa di Castelfranco di Sotto e i carabinieri, che hanno raccolto i documenti dei presenti interrogandoli singolarmente. Sui motivi della rissa stanno indagando gli uomini dell’Arma.

Giacomo Pelfer