È un ruolo non secondario quello affidato agli amministratori del Cuoio nel nuovo consiglio della Provincia di Pisa, a cominciare dalla vicepresidenza. Sarà infatti la sindaca Giulia Deidda a ricoprire il ruolo di vice di Marco Filippeschi, sindaco del capoluogo pisano, dopo aver superato la concorrenza di altri amministratori in rosa della provincia, a cominciare dalla prima cittadina di Ponsacco Francesca Brogi.

Oltre a vedersi riconfermate le deleghe del precedente mandato, Deidda raccoglie in sostanza l’eredità dell’ex vicepresidente Vittorio Gabbanini, al quale era stata affidata anche la particolare delega ai rapporti con la Città metropolitana di Firenze. Ancora una volta, quindi, un sindaco del Valdarno sarà chiamato a gestire i rapporti tra area pisana e area fiorentina in un territorio da sempre terra di contatto tra i due poli toscani. A questo si aggiungono poi le deleghe alla pianificazione territoriale, ai sistemi digitali e alla protezione civile.
Deleghe riconfermate anche per il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti, con responsabilità di trasporti e rapporti istituzionali in materia di difesa e promozione del lavoro. “È un impegno importante – commenta Giulia Deidda –. Un impegno che vede la zona del Cuoio giustamente ben rappresentata. Tutto questo in un momento delicato in cui la provincia, pur con fondi risicati, si trova ad avere responsabilità fondamentali su strade e scuole e dovrà fare la sua parte nella vicenda del liceo di San Miniato”.
Per quanto riguarda le altre deleghe, la sindaca di Lucia Ciampi ottiene la scuola, Francesca Brogi di Ponsacco le deleghe a trasparenza, legalità, pari opportunità e partecipazione, Sergio Di Maio di San Giuliano Terme la viabilità e infrastrutture, Giamila Carli di Santa Luce i collegamenti istituzionali, i rapporti con Alta Val di Cecina e colline pisane, Simone Millozzi di Pontedera ambiente e difesa del suolo, mentre Lorenzo Ragaglia (consigliere Pd a Cascina) riceve i servizi per i comuni, le unioni comunali e le partecipazioni societarie. (ndm)