Santa Croce, incentivi per 60mila euro per i fondi sfitti

“Chi ama davvero Santa Croce sull’Arno si dia da fare ora, come sta facendo convintamente questa Amministrazione, affinché nei fondi sfitti in centro torni a fiorire la Santa Croce che amiamo”. L’invito è della sindaco Giulia Deidda. Fino al 28 settembre, infatti, è possibile presentare le domande per ricevere finanziamenti e aprire attività nei fondi sfitti del centro storico. Il bando è il terzo e ultimo del pacchetto presentato a maggio, la documentazione completa è reperibile sul sito del Comune e agli uffici attività produttive e Suap. Già chiusi e in liquidazione i primi due bandi, quelli per i contributi al potenziamento delle attività.

 

Si è infatti conclusa nel mese di agosto l’istruttoria sulle domande di contributo pervenute al comune di Santa Croce sull’Arno e rivolte alle attività già presenti. Le domande presentate sono risultate tutte ammissibili e finanziabili e gli uffici stanno provvedendo in questi giorni a verificare, con i beneficiari, la documentazione fiscale, contributiva e contabile per poter procedere regolarmente alla effettiva erogazione. Sugli investimenti nel 2016 sono state tre le domande presentate, per un importo di contributo erogabile di circa 3.500 euro, a fronte di un investimento complessivo di circa 12.500 euro. Per gli investimenti nel 2017 è stata una sola la domanda presentata, per un importo di contributo erogabile pari al massimo del contributo previsto di 10 mila euro.
Con questa erogazione quindi, l’amministrazione comunale aggiunge 13.500 euro agli oltre 30mila euro di contributi già assegnati in passato ai commercianti del Centro Commerciale Naturale. “E’ bene evidenziare – per l’assessore Marco Baldacci – che questi 43.500 euro, che negli ultimi anni hanno complessivamente stimolato oltre 270mila euro di investimenti privati sul nostro centro cittadino. Sono soldi propri del bilancio comunale che l’Amministrazione ha deciso, per una precisa scelta propria di governo, di dedicare in modo diretto e univoco al supporto delle attività del centro”.
Al di là di queste prime risorse in erogazione, restano ancora sul campo quasi 60mila euro a disposizione di chiunque – impresa, professionista, associazione di categoria o gruppo qualificato di operatori – voglia investire, avendone i requisiti, nei fondi sfitti da almeno un anno ai piani terra del centro storico di Santa Croce sull’Arno.
“Gli uffici stanno rilevando un forte interesse (molti contatti) – aggiunge Deidda – per questa misura di supporto innovativa su cui abbiamo investito così tante risorse. Non sappiamo, però, quante domande formali questa misura produrrà effettivamente alla scadenza ormai prossima. Invito nuovamente tutti coloro che dichiarano di volere la rivitalizzazione del centro storico, non solo i commercianti quindi, ma anche proprietari, associazioni di categoria o di professionisti, semplici cittadini, insomma tutti ad attivarsi affinché questo ulteriore strumento messo a disposizione dall’Amministrazione non resti senza frutto”.

 

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