Continua la corsa alla solidarietà, anche nei comuni del comprensorio del cuoio. Oggi 25 agosto, mentre ancora si scava tra le macerie e il numero dei morti ha superato 240 persone, la Protezione civile che coordina l’emergenza si sta raccomandando di rallentare le raccolte cibo: di tempo per fare bene ce ne sarà molto e forse è bene tenere sotto controllo l’euforia per lasciare posto alla razionalità. Senza dimenticarsi certo, tra qualche settimana, dell’impegno preso. A Santa Maria a Monte è nato un Comitato di solidarietà, in collaborazione con tutte le associazioni cittadine. A Santa Croce, il centro di raccolta lo coordina la Misericordia.

A Santa Maria a Monte, si raccolgono, in maniera prioritaria, prodotti per la pulizia personale, giochi per i bambini, torce a pile. Al momento i centri di raccolta sono il palazzo comunale, l’Ufficio segreteria del sindaco (aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13), il punto aperto dalla Misericordia di Santa Maria a Monte in via Carducci e la sede della Misericordia di Montecalvoli (entrambe aperte dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20).

A Santa Croce sull’Arno si raccolgono, invece, coperte e generi alimentari a lunga conservazione nella sede della Misericordia di Santa Croce sull’Arno in via Ciabattini. “Come amministrazione – spiega il sindaco Giulia Deidda – abbiamo dato disponibilità, così come richiesto dalla protezione civile, a inviare il nostro capo cantiere Salvaggio per i primi di settembre nelle zone colpite”.

A San Miniato, i prodotti si raccolgono al Caffè Saviano di via Pannocchia 61 a Ponte a Egola, in accordo con la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù e condivisa l’iniziativa con il sindaco Vittorio Gabbanini. Servono, nello specifico, prodotti per igiene personale, vestiti e giocattoli per i bambini, coperte e indumenti invernali. La raccolta avviene la mattina dalle 9 alle 13. Per qualsiasi informazione: whattapps al 392-8302045 o mail a info@caffesaviano.it.

 

Notizia in aggiornamento

 

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