Nuovo mezzi per il trasporto scolastico a Santa Maria a Monte, dove il comune ha siglato un accordo da 150mila euro all’anno con la Ctm: 6 mezzi utilizzati, tutti immatricolati dopo il 2009 in conformità con le norme del bando di gara. Un investimento complessivo da mezzo milione di euro per Ctm, per la messa a disposizione di un mezzo da 54 posti, due da 44 per un investimento di circa 280mila euro, inoltre ci sono anche due mezzi da 36 posti per un investimento di circa 140mila euro ed un 20 posti (50mila euro).

Appalto ed investimenti che fanno da contraltare alla decisione, sempre del comune, di alienare cinque dei suoi vecchi mezzi, con una gara che si terrà il 14 novembre a partire dalle offerte, inviabili al protocollo entro il 13 (leggi). “Per il comune di Santa Maria a Monte – ha dichiarato il sindaco Ilaria Parrella. – la sicurezza dei nostri ragazzi durante il servizio di trasporto scolastico è un obbiettivo prioritario. Abbiamo deciso di vendere i nostri mezzi e di fare una gara del trasporto scolastico, chiedendo alle ditte partecipanti all’utilizzo di mezzi nuovi o immatricolati dopo il 2009. Dall’appalto la ditta CTM è risultata vincitrice e sta fornendo il servizio al nostro comune”. “L’assessorato alle politiche scolastiche è sempre vicino alle famiglie dei ragazzi frequentanti i nostri servizi e pur fra le mille difficoltà quotidiane – dichiara il vicesindaco e assessore alla scuola Manuela Del Grande. – Nonostante i continui tagli ai quali ci comuni sono sempre sottoposti siamo molto attenti a garantire un alto livello dei servizi svolti. Siamo consapevoli che il cambio di ditta avvenuto all’inizio dell’anno scolastico possa aver creato inizialmente alcuni disagi che sono stati prontamente risolti, ma la sicurezza del trasporto scolastico rimane uno dei nostri obbiettivi principali”.

“La sicurezza sia attiva che passiva e la qualità del servizio è stata l’ispirazione fondamentale per la redazione del bando – ha notato il presidente CNA Matteo Giusti – e non a caso quando si punta sulla qualità, specie per un servizio delicato visto che riguarda i bambini e non sui massimi ribassi, sono le imprese del territorio a prevalere e a garantire le migliori condizioni di esecuzione”. “Il comune di Santa Maria a Monte è il primo della provincia di Pisa dove entriamo con la nostra compagine – ha spiegato il presidente del CTM Riccardo Bolelli, che è anche portavoce nazionale Bus di CNA – che è ormai vicina a superare il milione di fatturato annuale ed è presente per il servizio di scuolabus in comuni di rilievo come Livorno, anche con il servizio per disabili, e Poggibonsi. Puntiamo tutto sulla qualità del servizio a partire dalla tracciabilità satellitare di tutti i mezzi che sono quindi sempre rintracciabili sia per motivi di sicurezza che per motivi organizzativi”.