Cuoiopelli, il sogno serie D passa da Sassari: l’avversaria

Cuoiopelli, prosegue il sogno. I conciari di Cipolli volano, anzi navigano, in terra sarda per iniziare l’avventura degli spareggi interregionali di Eccellenza. L’avversaria, con la sfida che inizia domani alle 15,30, è il Sassari Torres. Fra le fila dei biancorossi mancherà Lorenzo Morelli, squalificato dopo il rosso nella movimentata gara di finale playoff contro il Grosseto.

I rossoblu nelle cui fila ricordiamo Gianfranco Zola, vantano 30 partecipazioni tra serie C, Prima Divisione e Lega Pro. Risale alla stagione 2014-15 l’ultima partecipazione in Lega Pro, cancellata il 29 agosto 2015 dalla Corte d’Appello Federale con la retrocesse in serie D per illecito sportivo, in merito alla gara di Coppa Italia del 29 ottobre 2014 terminata per 4-0 a favore del Pisa gara nella quale il presidente della Torres, Domenico Capitani, venne condannato a 5 anni di inibizione e 80 mila euro di ammenda: aveva scommesso sull’esito finale della gara.

 

Cammino
In un campionato dove il Castiadas ha fatto corsa a sé, la Torres ha terminato la stagione a quota 54 al secondo posto, a pari merito con Atletico Uri, Stintino e Sorso. La classifica avulsa ha visto la Torres chiudere la stagione regolare al quarto posto. Il peggior piazzamento negli scontri diretti ha obbligato i rosso-bluha vincere entrambi gli incontri per arrivare alla fase nazionale e così è stato. Nelle due sfide giocate allo stadio “La Piramide” di Sorso la Torres, ha prima battuto il 29 aprile la rivelazione del campionato Stintino per 2-0 con doppietta di Chelo e sette giorni più tardi, l’Atletico Uri con gol di Minutolo dopo 12 minuti del secondo tempo davanti a 2000 tifosi giunti da Sassari. Esponenziale la crescita nel girone di ritorno con i rossoblu che sono passati dal sesto posto dopo l’ultima sconfitta patita il 23 dicembre per 2-0 subita a Monastir in casa del Kosmoto. La Torres, comprese le due sfide di playoff ha inanellato una serie di 16 risultati utili consecutivi, nel 2018 non ha mai perso con un bilancio di 11 vittorie e 5 pareggi, totalizzando 32 punti.
49 i gol segnati e 22 quelli subiti, miglior difesa di tutto il girone, non subisce gol da 306′.

Rendimento interno
Dieci vittorie, 3 pareggi e due sconfitte, il bilancio al Vanni Sanna: 29 le reti realizzate e 8 quelle subite, record casalingo. Un solo successo per 1-0 inflitto al Samassi, 5 i successi per 2-0 sono stati battuti Monastir, Ferrini, Ghilarza, Stintino e Tonara. Con due reti di scarto è stato regolato per 3-1 il Castiadas, di misura per 2-1 è stata sconfitta l’Orrolese, poker di reti è stato inflitto al Valledoria e un punteggio tennistico 6-0 è stato rifilato al Taloro Gavoci l’11 febbraio nella vittoria interna di maggiori proporzioni. Sei delle 10 vittorie casalinghe sono maturate nella ripresa, dove gli unici due gol subiti sono arrivati uno per tempo. Tre i pareggi con Calangianus e Guspini Tearlba a reti bianche, l’1-1 con il Muravera è maturato nel secondo tempo con la Torres in vantaggio per prima. Sorso e Atletico Uri sono le uniche formazioni che sono uscite dal Vanni Sanna con i tre punti. Il Sorso il 15 ottobre vincendo per 3-1 è stata l’unica squadra capace di portarsi in vantaggio per prima chiudendo la prima frazione in vantaggio. L’Atletico Uri il 26 novembre ha ribaltato nel secondo tempo, lo svantaggio con cui era arrivata all’intervallo imponendosi per 2-1.

Cifre
52 i gol segnati compresi quelli dei playoff da 16 calciatori diversi. Capocannoniere principe dei rossoblu è Stefano Sarritzu con 10 centri, inseguito a quota 9 da Michele Chelo, 6 centri per Sandro Scioni, a quota 5 troviamo l’argentino Spinola, 3 gol per Piga, Ibba e il senegalese Diouf, 2 reti realizzate da Lo Cocco, Bianco, Mannoni e Minutolo a quota 1 gol ci sono Fideli, Chessa, Casu, Spanu e Pirottu. 8 i rigori decretati a favore della Torres di cui 2 falliti nella gara interna dell’1 ottobre con il Calangianus, tre i rigori decretati a sfavore e tutti trasformati. Dieci i cartellini rossi rimediati dai sassaresi, Cocco, Scioni, Merenda, Chessa, Spinola, Depalmas e Sarritzu hanno preso per una volta anzitempo la via degli spogliatoi, per due volte è stato espulso Mannoni, a questi si aggiunge anche l’allontanamento dell’allenatore Tortora.

Allenatore
La stagione della Torres era iniziata con il tecnico Ivan Cirinà, dopo aver collezionato 5 punti nelle prime 5 giornate è stato sollevato dall’incarico. Si è rivelata fatale la sconfitta in casa del 15 ottobre per 3-1 subita dal Sorso. Al suo posto è subentrato il 18 ottobre Giuseppe Tortora. L’ex tecnico dell’Avezzano in serie D da giocatore è stato un attaccante di ottimo livello in serie C con trascorsi in Toscana nella Pistoiese.

Rosa
Portieri: Salvatore Pinna, Antonio Sechi e Enrico Selva.
Difensori: Edoardo Caus, Andrea Chessa, Roberto Merenda, Cataldo Minutolo, Antonino Pirottu e Vittorio Spanu
Centrocampisti: Francesco Bianco, Gavino Depalmas, Francesco Mannoni, Carlo Piga e Sandro Scioni
Attaccanti: Michele Chelo, Babacar Diouf, Stefano Sarritzu, Jonathan Spinola e Federico Superchi.

Precedenti
Non è una sfida inedita. Infatti è la seconda volta che la Cuoiopelli rende visita alla Torres. Era già avvenuto l’8 febbraio 1987 quando i conciari da neo promossi in serie C2 furono battuti in Sardegna per 3-1 da una formazione che avrebbe vinto il girone A. Biancorossi che chiusero la loro prima esperienza in serie C2 con un ottimo ottavo posto.

Arbitro
Al Vanni Sanna è stato designato il signor Paul Leonard Mihalache della sezione di Terni con gli assistenti Fabio Robustelli di Albano Laziale e Marco Bianchi di Roma 2.

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