Non è ancora finita. Si può fare. E’ questo il tema dominante del dopo partita (Eccellenza, Fucecchio ko nella gara di andata degli spareggi). Il pensiero è condiviso da Tommaso Del Bino e dal tecnico Claudio Targetti. Così l’estremo difensore.

“E’ stata una gara equilibrata, non abbiamo sfruttato le nostre palle gol iniziali, poi loro sono usciti. L’attaccante loro ha fatto un gran gol, nell’unica occasione che abbiamo avuto. Andiamo a giocarcela, mi dicono che troveremo un campo con la rete a ridosso. Se è così ne uscirà una gara agonistica e noi ci faremo trovare pronti. Con i nostri attaccanti, in qualsiasi momento possiamo fargli gol. In campionato i principali problemi li abbiamo avuti in casa con le squadre chiuse, per vocazione siamo squadra da trasferta. Non tutto è perduto”.
Poi è la volta del tecnico. Alla vigilia lei aveva detto che occorrevano due gare perfette, ma questa non lo è stata.
“No. Abbiamo trovato una squadra con gli attributi con giocatori importanti. Danieli, Fiorentini, Manga. Oggi è finito il primo tempo, sabato prossimo alle ore 16 ne inizia un altro”.
Non siete stati particolarmente brillanti.
“Loro domenica scorsa hanno giocato l’ultima di campionato, noi al contrario l’ultimo impegno ufficiale lo abbiamo sostenuto il 28 aprile a Cecina in una gara che dopo 20 minuti era conclusa. L’ultima gara vera l’abbiamo giocata con il Camaiore il 7 aprile. L’abbiamo preparata bene, ci siamo allenati bene, siamo entrati in campo con la testa giusta, ma il ritmo partita ci mancava. Le nostre occasioni le abbiamo avute, due all’inizio di sono fermate nella pozzanghera, poi c’è stata quella di Rovai che da quella posizione non ha trovato la porta. Forse ne abbiamo avute più noi di loro, il loro attaccante ha segnato un gran gol. Se avessero segnato il secondo gol sarebbe stato più difficile il ritorno, ma siamo ancora in partita”.
Sulle corsie laterali vi hanno preso il sopravvento.
“A noi è mancata l’aggressività. Tra una settimana abbiamo questa gara in più sulle gambe e il nostro atteggiamento sarà diverso. Oggi siamo stati lenti nel pensiero facendo giocate scontate”.
Forti del gol di vantaggio, il Valle del Tevere potrebbe mantenere la stessa fisionomia.
“Sono convinto che manterranno lo stesso atteggiamento, ma il nostro impatto anche fisicamente sarà diverso”.
Che cosa ha da rimproverare ai suoi? 
“Non posso rimproverare niente, sono entrati in campo pronti. Ci sono mancate le gare. La colpa è della Federazione potevano far finire insieme i due campionati”.
No, i maggiori responsabili siete voi, avete fatto il vuoto alle spalle e così avete evitate le insidie che comportavano i playoff del girone.

Andrea Signorini