Cuoiopelli travolta, pari per Fucecchio e S.Miniato

Eccellenza, giornata da dimenticare per la Cuoiopelli del nuovo mister Giglioli. Sul proprio campo il Camaiore passa con un poker e rende conclamata la crisi dei conciari. Il Fucecchio sfiora il successo corsaro a Pontremoli ma un rigore nel finale regala il pari ai padroni di casa: tegola per i bianconeri gli infortuni seri a Sciapi e Tiboni. Pari interno anche per il San Miniato Basso contro i Fratres Perignano.

Cuoiopelli – Camaiore 1-4
CUOIOPELLI: Puccini, Rossi, Leshi (23′ st M. Pellegrini), L. Mancini., Anichini, L. Morelli., Magnani, Caciagli, E. Nieri (1′ st Garunja), Nardi (1′ st Ferretti), Bianchi. A disp. Sollazzi, Gargini, Carli, Nidiaci, Pinucci, Casalini. All. Giglioli.
CAMAIORE: Barsottini, F. Mariani (14’ st Ghilarducci), Barsotti, Ceciarini, Arnaldi, Contipelli, Tonazzini (28’ st Orlandi), D’Alessandro, Pegollo (44’ st Peralta), Viola, Mancini (38’ st Bennati). A disp. Ferraiuolo, Bresciani, Fiale, Morelli, Nardini. All. Moriani.
ARBITRO: Falleni di Livorno (Jordan e Pacheco di Firenze)
RETI: 7’pt e 38’pt Pegollo, 30’pt rig. Bianchi, 22’st Mancini, 37’st Viola
NOTE: Ammoniti: 26′ pt Morelli, 37′ pt Mancini, 5′ st Ferretti, 32′ st Ghilarducci, Espulso: 12′ st Anichini. Al 10′ st Barsottini para un calcio di rigore calciato da Bianchi.
Ancora una sconfitta pesante per la Cuoiopelli che quando cade al “Masini” lo fa in maniera rovinosa. Dopo il 5-0 con il quale il Castelfiorentino si era imposto su questo terreno, gara che era costata l’esonero a Cipolli, la squadra di Giglioli conosce la sua seconda battuta d’arresto casalinga ad opera del Camaiore. L’episodio chiave nell’economia della gara è il rigore fallito da Bianchi in avvio di ripresa che sarebbe valsa la seconda rimonta in questa sfida. Scampato il pericolo la squadra di Moriani ha allungato il punteggio e per la Cuoio è stata notte fonda. Ora per i biancorossi si profila un trasferta insidiosa come quella allo Stadio degli Oliveti di Massa in casa di una squadra che arriva da una netta sconfitta patita a Livorno la terza consecutiva. Due squadre in cerca di identità, chi uscirà per primo dalla crisi?

Pontremolese-Fucecchio 1-1
PONTREMOLESE: Cacchioli, Giannantoni (6′ st Diouf), S. Menichetti, Spagnoli, Filippi A., Verdi, Bondielli (36′ st Berzolla), D Angelo (16′ st Galloni), Occhipinti, Gabrielli (6′ st Crispi), De Cillis (6′ st Balestri). A disp. Gussoni, Menapace, Rossi, Etna. All. Bracaloni
FUCECCHIO: Del Bino, Gremigni, Menichetti, Malanchi (42′ st Meacci), Lecceti, Vallesi, Cenci, Ghelardoni (29′ st Papa), Tiboni (28′ pt Mazzanti), Borgioli (33′ st Fedeli), Sciapi (16′ pt Rigirozzo). A disp. Raco, Lelli, Nardi, Di Biase. All. Collacchioni
ARBITRO: Niccolai di Pistoia (Corcione e Cheli di Pisa)
RETI: 26’pt Rigirozzo, 47’st rig. Occhipinti
NOTE: Ammoniti Gabrielli, S. Menichetti, Filippi, Gremigni. Espulso al 42′ st A. Filippi (P, doppia ammonizione)
Per la seconda domenica consecutiva, l’aggancio alla parte nobile della classifica, il Fucecchio è costretto a rimandarlo. Così come sette giorni fa in Valdera, la cosa si è ripetuta in Lunigiana. Anche la cattiva sorte sta guardando negli occhi i bianconeri. Sciapi per un problema alla spalla è uscito dopo poco più di un quarto d’ora emulato un quarto d’ora dopo da Tiboni. L’età media dei bianconeri dopo le uscite dei due uomini maggiormente rappresentativi come esperienza, si è ulteriormente abbassata. Le premesse per uscire dal Lunezia con i tre punti sono state create da Lecceti sulla cui incornata Cacchioli ha compiuto un autentico miracolo. E’ proprio Rigirozzo il sostituto di Sciapi a portare in vantaggio i suoi. Nella ripresa gli uomini di Bracaloni ci provano con Spagnoli e Diouf ma la conclusione di quest’ultimo dentro i sedici metri sfila sul fondo. Il Fucecchio potrebbe anticipare i titoli di coda con Ghelardoni il quale a tu per tu con l’estremo di casa su appoggio di Rigirozzo fallisce il raddoppio. In pieno recupero il rigore trasformato da Occhipinti che tarpa le ali alla squadra bianconera, ancora afflitta dalla “pareggite” lontano dal Tre Archi: con quello di oggi sono 4 i pareggi consecutivi fuori casa e per come sono maturati si è trattato di occasioni non sfruttate. In merito alle condizioni dei due attaccanti usciti per infortunio così si è espresso il direttore sportivo Paolo Banchi in serata: “Sciapi ha riportato una lussazione alla spalla destra e per lui si prevede un assenza di 5 settimane. Dovremo valutare le condizioni di Tiboni che ha accusato un lieve stiramento”. Un vera e propria sindrome in avanti dopo l’infortunio di Paccagnini. “Davvero. Meno male i giovani si stanno facendo valere”. Anche oggi un’occasione persa. “Vuol dire che non è sempre colpa della sfortuna, noi ci mettiamo del nostro”.

San Miniato Basso-Fratres Perignano 1-1
SAN MINIATO BASSO: Battini, Onnis, Bozzi, Meucci, Marinari, Marianelli (1′ st Tremolanti), Freschi (1′ st Fatticcioni), Borselli (35′ st L. Pellegrini), Pirone, Riccobono, Remedi. A disp. Cappellini, Accardo, Faraoni, Tafi, L. Mancini, Bicchieri. All. Venturini
FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Lucarelli (9′ st Martinelli), Piletti, Gamba, Genovali, Aliotta, Kavtaradze (20′ st Kouko), F. Filippi, Pinna (17′ st Filippeschi), Remedi, Igbineweka (33′ st Matta). A disp. Puccioni, Giari, Martinelli, Roffi, Cannas. All. Ticciati
ARBITRO: Mancini di Pistoia (Del Vigna di Pistoia e Scellato di Prato)
RETI: 38’pt Kavtaradze, 45’pt Pirone
NOTE: Angoli: 5 – 5. Ammoniti: Marinari, Riccobono, Kouko.
Non riesce l’operazione aggancio in classifica al San Miniato Basso costretto alla spartizione della posta dalla rivelazione Fratres Perignano. Si è trattato di una gara giocata a viso aperto alla quale il San Miniato Basso poteva dare un indirizzo diverso se dopo 3′ Riccobono non avesse alzato troppo il lob davanti a Rizzato. Proteste locali per un rigore non assegnato a Riccobono. Verso la fine della prima parte Kavtaradze appostato sul secondo palo porta in vantaggio i suoi sfruttando nella maniera migliore un traversone di Martinelli. Quando il primo tempo era ormai agli sgoccioli i ragazzi di Venturini pareggiano. Bella l’azione avviata da Borselli rifinita dalla sponda di Remedi per la conclusione vincente di Pirone. Le due squadre provano a farla sua. Riccobono sbaglia a tu per tu, poi l’estremo perignanese è attento sulla staffilata di Marinari smorzata da un avversario. I ragazzi di Ticciati rispondono con un incornata di testa di Kouko imprecisa e una punizione di Gamba che esce fuori lasciando i brividi alla retroguardia giallo-rossa. Sul suono della sirena, il palo interno va in soccorso di Rizzato sulla conclusione di Pellegrini con la sfera che termina tra le braccia del portiere. Finisce senza vincitori e vinti la sfida tutta in famiglia tra Alessandro Remedi del San Miniato e il fratello Luca.

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