Giubileo a Capanne per i 60 anni della parrocchia

Era il febbraio del 1957 quando nella mani del priore, l’indimenticato don Enzo Terreni, arrivò la comunicazione che la chiesa e il borgo di Capanne cessavano di essere una ‘curazia’ di Montopoli per diventare, a tutti gli effetti, una parrocchia autonoma. Una riconoscimento importante, festeggiato in paese solo sette mesi più tardi, a settembre, in occasione della Festa della Madonna che le famiglie capannesi avevano iniziato a celebrare solo da un paio d’anni, alla fine dell’estate, una volta terminata la stagione di lavoro in Piemonte.

È una ricorrenza particolare quella che quest’anno si intreccia con la Festa della Madonna del Buon viaggio, in programma da domenica 17 a domenica 24 settembre, nella quale saranno celebrati i 60 anni dall’istituzione ufficiale della parrocchia di San Giuseppe. “Sessanta… ma non li dimostra” è la frase simbolo di questa edizione. Un’edizione che sarà anche Giubileo, grazie al via libera della Santa Sede che, proprio in questi giorni, ha concesso alla parrocchia capannese una serie di date per l’indulgenza plenaria. Dieci momenti di preghiera, a partire falla Festa di quest’anno fino al settembre del 2018. Ad inaugurare l’anno giubilare sarà il vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca, in occasione della santa messa di questa domenica (17 settembre) alle 11,15, seguita in serata dalla processione accompagnata dalla filarmonica di Orentano.
Sarà solo l’inizio, come da tradizione, di un’intera settimana di festa che quest’anno avrà un sapore particolare. Per celebrare il traguardo dei 60 anni, infatti, il parroco don Fabrizio Orsini e il consiglio pastorale hanno deciso di celebrare le origini di una Festa che nasce dalla storia e dal tessuto sociale della frazione. Un paese che per tanti anni è stato costretto ad emigrare in massa verso le fornaci del Piemonte, rientrando in Toscana solo alla fine dell’estate. È così che nel 1955 don Enzo Terreni decise di istituire un momento di devozione popolare in onore della Madonna del Buon viaggio, con un paio d’anni di anticipo rispetto all’istituzione della parrocchia avvenuta nel ’57. “All’epoca Capanne contava poco più di 800 abitanti – ricorda don Fabrizio -, in questi sessant’anni il paese ha raggiunto circa 2600 residenti divenendo la seconda località del comune. Per questo abbiamo chiesto a tutte le famiglie di Capanne di mettere insieme foto d’epoca di Capanne e della festa – racconta don Fabrizio – che ci permetteranno di allestire una mostra all’interno del cinema per ripercorrere la storia e la vicenda sociale del paese”. La mostra sarà inaugurata sabato 23, alla vigilia della festa vera e propria di domenica 24.
La stessa domenica sarà anche la seconda data per l’indulgenza. Gli altri appuntamenti saranno l’8 dicembre 2017 per l’Immacolata concezione, il 16, 17 e 18 marzo 2018 nel triduo per la festa del santo patrono, il 19 marzo per la festa di San Giuseppe, il 13 maggio per la Vergine di Fatima e il 30 settembre per la festa della Madonna del Buon viaggio 2018.
“L’augurio è che quest’anno di grazia – commenta don Fabrizio – possa essere veramente occasione di crescita spirituale, di riconciliazione e di speranza per tutta la nostra parrocchia e per tutti quelli che la visiteranno anche dalle parrocchie limitrofe nei tempi e nei modi stabiliti”.

 

Giacomo Pelfer

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