Misericordie nelle scuole per i volontari di domani

Più informazioni su

Sono già 400 i giovani formati dalle Misericordie nella provincia di Pisa nell’ambito del progetto Asso, acronimo di A scuola di soccorso, e questa mattina (lunedì 8 aprile) si sono aggiunti gli studenti del liceo artistico Russoli di Pisa. Un progetto che vede al centro le Misericordie di tutta la regione Toscana, che, contattate dalle scuole di ogni ordine e grado, mettono a disposizione il loro tempo, i loro strumenti e le loro competenze.

Il progetto Asso nasce qualche mese fa da un’intesa tra la Federazione regionale delle misericordie e l’ufficio scolastico della regione Toscana e prevede che le associazioni di volontariato organizzino dei progetti di formazione negli istituti scolastici che vanno dalle scuole elementari alle scuole superiori. Dalla sua prima stagione, l’anno scolastico 2017/2018, ha visto oltre 10mila partecipanti in tutta la Regione e ora sta andando verso il raddoppio Il tipo di formazione varia seconda dell’età dei ragazzi: nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, il corso è volto a trasmettere le nozioni di base del primo soccorso per capire quale comportamento è opportuno tenere in caso di malore o infortuni. Per gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, invece, è previsto l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno, che darà loro la qualifica di esecutore di BLS-D, basic life support and defibrillation. “Il progetto va avanti già da qualche mese in tutte le scuole di ordine e grado – ha spiegato Maurizio Novi, presidente dell’associazione Misericordie pisane – alle elementari la formazione avviene sottoforma di gioco, mentre con i ragazzi un po’ più grandi si fanno esercitazioni più serie. Il progetto che è nato spontaneamente, ed è ancora in fase sperimentale, sta dando ottimi risultati. C’è un accorto tra la Regione e il Miur, per cui le scuole che vogliono il nostro intervento ci chiamano e organizziamo i corsi”. Questa mattina oltre a Novi erano presenti anche Enrico Dini, commissario della misericordia di Pisa , Paolo Sanna, delegato zonale alla formazione, Benedetto Deri, referente alla formazione per la sanità e Benedetta Ferrari, responsabile del progetto Asso.

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.