Incendi Cerbaie, “Non mi stupirei fossero gli spacciatori”

I recenti incendi che hanno mandato in fumo due ettari di bosco sulle colline delle Cerbaie (Doppio incendio sulle Cerbaie, serve l’elicottero) sono stati l’occasione per parlare anche di spaccio in quei boschi. Ne hanno parlato insieme la prefetto di Firenze Laura Lega e il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli che questa mattina 27 giugno è stato ricevuto in Prefettura a Firenze insieme a una delegazione comunale comprendente l’assessore all’ambiente Valentina Russoniello e il consigliere comunale Francesco Bonfantoni.

Durante l’incontro è stata dedicata particolare attenzione alla continua attività di spaccio di stupefacenti con la quale è costretta a convivere la comunità residente nelle frazioni. Gli spacciatori, protetti dalla vegetazione, conducono i loro affari illegali incontrando i consumatori di droga al riparo da occhi indiscreti e pronti a trovare opportune vie di fuga nei sentieri dei boschi. I controlli delle forze dell’ordine, anche col supporto della polizia municipale, stanno contrastando queste azioni malavitose ma al momento non sono riusciti a debellare il fenomeno.
Il sindaco Spinelli ha presentato al Prefetto anche una corposa documentazione di foto che documentano il continuo bivacco di spacciatori nei boschi, una planimetria delle zone “sensibili” e una bozza di ordinanza proposta dal Comune per sensibilizzare i proprietari dei terreni sui quali avvengono queste attività illegali nella quale si chiede agli stessi proprietari di tenere puliti i loro spazi. “La dottoressa Lega – spiega il sindaco – si è dimostrata ancora una volta molto sensibile a questo problema e intenzionata a mettere in campo nuove misure per contrastare la criminalità che opera sulle nostre belle colline. Mi ha rassicurato del fatto che a breve individuerà una data per indire il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che è l’unico organo preposto a definire le azioni di contrasto ai fenomeni malavitosi. Credo che ce ne sia assolutamente necessità anche alla luce dei recenti avvenimenti. Gli incendi di martedì scorso in via della Bigattiera e tra via Pesciatina e via di Rimedio sono sempre più convinto che siano di origine dolosa e non mi stupirei affatto se dietro a questi gravi fatti ci fosse la mano degli spacciatori”.
L’incendio scoppiato lo scorso 25 giugno in due distinte località sulle colline delle Cerbaie è stato completamente domato. Grazie a 15 squadre di volontari dell’antincendio boschivo e a due elicotteri, partiti da Firenze e Lucca, le fiamme sono state spente in meno di due giorni riuscendo, per quanto possibile, a contenere i danni. Il bilancio finale parla complessivamente di due ettari di bosco andati in fumo tra il rogo in via della Bigattiera e quello scoppiato tra via Pesciatina e via di Rimedio, entrambi nella parte collinare del territorio fucecchiese. Oltre ai volontari della protezione vivile e della Vab dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa sono stai impegnati uomini e mezzi della Regione Toscana, del cantiere comunale di Fucecchio, della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni e dei Carabinieri. Durante la conclusione dell’intervento, attraverso una ditta specializzata nel movimento terra, sono stati compartimentali i settori del rogo evitando il diffondersi ulteriore del fuoco. Per limitare il propagarsi delle fiamme, i volontari hanno anche appiccato quelli che vengono definiti “fuochi tecnici” ad alcune sterpaglie.
La battaglia contro il fuoco è stata vinta ma adesso “la partita” si sposta sul tavolo delle responsabilità: i carabinieri della forestale stanno indagando sulle cause dei due incendi, scoppiati a poca distanza di tempo in due zone tra loro vicine.Intanto il grande impegno profuso dai volontari della Protezione Civile e da tutte le persone impegnate nell’operazione a vario titolo trova il plauso dell’amministrazione comunale di Fucecchio.
“Se la battaglia col fuoco è stata vinta in tempi rapidi evitando danni ulteriori – per il neo assessore alla protezione civile Fabio Gargani – il merito è del grande impegno e della competenza che tutte queste persone hanno messo nell’operazione. Sono riusciti a scongiurare danni peggiori ed evitare che il fuoco si spostasse verso aree abitate. Dobbiamo dare grande merito a loro per questa operazione che come amministrazione comunale abbiamo seguito e supportato con tutti i nostri mezzi”.
“Mi auguro – aggiunge il sindaco Alessio Spinelli – che le indagini possano rivelare le origini dei roghi. In ogni caso chiedo a tutti i cittadini la massima attenzione e di stare con gli occhi ben aperti perché con la calura di questi giorni il rischio di incendi è decisamente più alto”.

 

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