La casa (dei fogli) di carta, un corto tra amici è il regalo che non si scarta

La quarantena e un compleanno da passare lontani riuniscono un gruppo di amici

È dalla noia, a volte, che nascono le idee migliori. È nei momenti di noia che si dà spazio alla fantasia e si accendono le lampadine. E in questi giorni, in molti, di noia ne hanno da vendere. Tra questi, ci sono quattro amici in cerca di un’idea regalo per una persona esigente e difficile da soddisfare. Tra l’altro in un periodo di negozi chiusi. Come trovare il regalo perfetto? Semplice, eliminando qualsiasi aspettativa, creando un virus e diffondendolo in modo tale da obbligare tutti a stare chiusi in casa.

La casa dei fogli di carta parodia

È questa l’idea che concilia la reale necessità di pensare a un regalo e la pandemia in atto. Da qui l’idea del video: La casa dei fogli di carta, parodia della serie quasi omonima La casa di carta. Gli artefici che si sono divisi i compiti, sono Matteo Ceccanti di Calcinaia (il professore), Anthony di Blasi di Palaia, Noemi Tesei di San Romano, Francesca Bargellini di Montopoli Valdarno.

Come nella serie di Netflix il Professore sceglie i criminali più scaltri per progettare un attacco alla zecca di Stato spagnola, allo stesso modo, il Professore de La casa dei fogli di carta sceglie i suoi sulla base delle competenze specifiche che hanno. Vige una regola: nessuna relazione tra i componenti della squadra. Tant’è che ogni membro del gruppo viene chiamato con il nome di una città molto conosciuta, un tantino rivisitati nella parodia. Oltre al Professore, infatti, ci sono Capanne, Palaia e Cesena.

“Dovevamo pensare a un regalo in un periodo strano per tutti – ha raccontato Noemi Tesei, di San Romano, ma che ora studia a Cesena, città da cui ha preso il nome –, un regalo che non fosse materiale, per strappare un sorriso alla festeggiata, ma anche a chi guardava il video, che in questo periodo ne abbiamo bisogno tutti. Le idee ci sono venute man mano, lavorando a distanza ognuno da casa propria e abbiamo pensato a La casa di carta perché siamo tutti appassionati, ma anche perché poche settimane fa è uscita la quarta stagione. Così abbiamo colto l’attimo e abbiamo introdotto degli aspetti della nostra vita che sapevamo avrebbero fatto piacere alla festeggiata”.

E allora eccolo il regalo, che non si scarta.

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