Montopoli verso l’approvazione della Carta dei diritti delle bambine

Il documento proposto dalla Federazione italiana donne arti professioni affari

“Ogni bambina ha il diritto di essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari e dalla comunità”, così recita il primo articolo della Carta dei diritti delle bambine proposta dalla Federazione italiana donne arti professioni affari e che sarà portata in approvazione stasera, 19 marzo, dal comune di Montopoli in Valdarno.

Vanessa Valiani, presidente della sezione della Federazione italiana donne arti professioni affari
di San Miniato, parteciperà stasera al webinar organizzato dal comune di Montopoli nell’ambito delle manifestazioni in occasione del mese di marzo come mese della donna, dal titolo Una nessuna centomila, per parlare della Carta dei diritti delle bambine.

“La Carta – dicono dall’associazione – rappresenta un documento di fondamentale importanza per la tutela della donna, documento unico nel panorama della cultura di genere, premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita.

La Carta dei diritti delle bambine rappresenta un impegno per le associazioni Fidapa da portare avanti cercando renderne consapevoli per collaborare in azioni positive, i vari enti istituzionali del territorio”.

La Fidapa ha proposto di deliberarne l’adozione alle varie amministrazioni comunali, alcune delle quali, come quella di San Miniato e di Empoli, già l’hanno approvata. Altre lo stanno per fare, il comune di Montopoli ha colto l’occasione di discuterne per poi portarla in approvazione e questo è un valore aggiunto all’obiettivo che la Fidapa si è posta.

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