Casa della salute a Ponte a Egola: c’è il progetto, a breve la gara d’appalto

Partiti i lavori all’ospedale di San Miniato: altri 12 posti letto entro settembre

È terminata la fase di progettazione e sono in corso di redazione i documenti per la gara di appalto per l’assegnazione dei lavori. Prosegue l’iter per la nuova Casa della salute che dovrà sorgere a Ponte a Egola, nel comune di San Miniato: un investimento da 4 milioni e 400mila euro. L’intervento per la realizzazione della Casa della Salute è in gran parte finanziato con fondi statali ex articolo 20 della legge 67 del 1988, per cui è prossima la firma dell’accordo di programma tra Stato e Regione. Ma ci sono novità anche per la riqualificazione del padiglione Montegrappa dell’ospedale di San Miniato, che rientra nel piano degli investimenti in edilizia sanitaria dell’Ausl Toscana Centro.

Il bando di gara per l’appalto dei lavori della Casa della salute uscirà successivamente alla firma dell’accordo di programma, in quanto non è ammesso aggiudicare i lavori prima della sottoscrizione. Relativamente all’ospedale Degli Infermi di San Miniato nei giorni scorsi sono stati effettuati alcuni sopralluoghi nei locali posti al piano terra del padiglione Montegrappa con l’obiettivo di valutare alcuni lavori di manutenzione necessari per la realizzazione del progetto di rifunzionalizzazione del paziente anziano. L’opera di riqualifica dell’edificio prevede la creazione di 12 posti letto e l’adeguamento di tutti gli altri locali alle nuove esigenze, tipiche di un reparto di cure intermedie di tipo subacuto geriatrico. Le prime attività di preparazione dei lavori inizieranno questa settimana e proseguiranno in quella successiva. A seguire si prevede l’avvio delle attività di ripristino e sistemazione dei locali di degenza e di servizio. Il termine dell’intervento di riqualifica è previsto entro settembre.

“La Casa della Salute – dichiara il sindaco Simone Giglioli – è il progetto sanitario più corposo del territorio di San Miniato, a servizio dell’intero Comprensorio. Proprio per la sua importanza lo teniamo sotto costante monitoraggio e speriamo che si possa arrivare al più presto al bando di gara e all’inizio dei lavori. Durante la pandemia abbiamo visto l’importanza e il ruolo che ha avuto l’ospedale di San Miniato, mi auguro che questa esperienza sia utile al prosieguo delle attività del presidio”.

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