“Obiettivo: alzare l’asticella”: la Prima squadra del Romaiano si prepara all’inizio del campionato foto

La rosa, il calendario degli incontri e le aspettative di mister Massimiliano Buhne

Si è aperta ufficialmente la stagione 2021/2022 per la Prima squadra del Romaiano, che il primo settembre ha iniziato la fase di preparazione. Un campionato atteso dalla società, che appena due anni fa decise di intraprendere l’avventura della Prima squadra, prima che il calcio e tutto lo sport venissero travolti dalla pandemia. La rosa sarà affidata ancora al confermatissimo Massimiliano Buhne, che dipinge il quadro della situazione in vista dell’inizio del campionato.

La rosa

Per la stagione 2021-2022 tra i pali ci saranno Gregorio Bonfiglioli (1998) e Marco Volpi (2000), mentre a difendere l’area di rigore saranno: Bachi Leonardo (2000), Bini Edoardo (2000), Conti Vittorio (2001), Ferrara Mattia (1995), Hithi Elvis (2000), Ruggiero Samuele (2001), Russo Stefano (1992). A centrocampo Amato Giuseppe (2000), Brillanti Matteo (1994), Colangelo Alessio (1996), Dei Alessio (1995), Ferrini Stefano (2001), Talini Diego (2001), Tinghi Emanuele (1998). In attacco Buhne Kevin (1996), Dolfi Andrea (2001), Fogli Mattia (1998), Koceku Fatmir (1987), Ndiaye Cheikh (2000), Paja Claudio (2001), Tognetti Alessio (1999).

Ad affiancare l’allenatore Buhne ci sarà il suo vice Matteo Mariottini e, come collaboratori tecnici Francesco Monfrecola e Gaia Mossenta. Il preparatore dei portieri è Luca Russo. Luca Giunti e Claudio Russo sono i dirigenti.

Intanto, domani (4 settembre) iniziano le sfide di pre campionato con la Prima squadra che affronterà il Romaiano Under 18. L’8 settembre è la volta di Romaiano – San Miniato Juniores e a seguire, il 10, Montopoli – Romaiano. Il 14 settembre Romaiano – Santacrocese Juniores, mentre il 18 Romaiano – Stella Rossa Juniores. Il 25 settembre affronteranno i padroni di casa a San Pierino, mentre il 2 ottobre è in programma Giovani Fucecchio – Romaiano.

Mister quali sono le sensazioni per questa stagione?
“Le sensazioni sono molto positive – ha risposto mister Buhne -. Speriamo di iniziare e finalmente portare a termine una stagione dopo quasi 2 anni di arresti forzati causa Covid-19. La società è molto ambiziosa: ha fatto tutto il necessario per poter perfezionare la rosa, rendendola più completa in ogni reparto”.

Quindi si ritiene soddisfatto della rosa?
“Molto. Perché l’obiettivo principale era quello di trovare in ogni ruolo due alternative valide e ciò è stato fatto. Abbiamo inoltre integrato giocatori di esperienza, forti, che hanno militato in altre categorie maggiori, con giovani di prospetto e giovani già affermati che hanno preso parte a campionati di alti livelli. Quindi i nuovi innesti ci daranno una mano a far sì che la stagione vada nel migliore dei modi.”

Quali sono gli obiettivi che si è prefissato insieme alla società?
“In primis la crescita societaria. Tutti i dirigenti e lo staff stanno lavorando in maniera univoca affinché ciò possa accadere. Invece dal punto di vista calcistico puntiamo a raggiungere degli obiettivi più alti, più concreti, insomma ad alzare l’asticella, per il conseguimento di questi.”

Parla anche Luca Russo, responsabile e allenatore dei portieri della prima squadra. Che stagione spera di vivere con il Romaiano? Da dove ripartire e cosa si augura per il prossimo campionato?

L’augurio principale – ha detto Russo – è quello che si possa finalmente tornare a vivere il calcio come siamo abituati a fare con passione e grande gioia. Dal punto di vista prettamente calcistico, invece, il nostro è un programma ambizioso, perché stiamo allestendo una squadra importante sotto tutti i punti di vista. C’è entusiasmo e voglia di fare bene, con l’obiettivo di lavorare con forza e determinazione ad una stagione di grande prestigio”.

Cosa può fare la differenza?

“Il grande lavoro e l’umiltà. La qualità ci premierà, ne sono convinto”.

Il progetto della prima squadra Romaiano è partito due anni fa. Come ha vissuto e sta vivendo questa esperienza?
“Sono stati due anni complicati a causa della pandemia che ha travolto un po’ tutte società calcistiche, in particolare quelle delle serie minori. Noi, anche quando il calcio dilettantistico era fermo, abbiamo continuato a lavorare da remoto e questo è stato possibile anche grazie a tutto lo staff che non si è mai perso d’animo: nuove idee, ricerca di nuovi sponsor, creazione di una rosa più completa eccetera. Sono tutte cose che abbiamo portato avanti. Ad oggi possiamo dire che uno dei principali obiettivi che ci eravamo prefissati quando è nata la squadra è stato raggiunto: creare una vera e propria filiera con il settore giovanile, riuscendo ad avere tutte le categorie fino all’Under 18, che il prossimo anno diventerà Juniores. E questo è un grande vantaggio. Concludo facendo un augurio a tutti i ragazzi della squadra, al mister, ai collaboratori e allo staff dirigenziale. Forza Romaiano”.

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