Carnevale di Santa Croce, inizia l’era Bosco: “Dal prossimo anno ingresso libero per tutti”

Il nuovo presidente detta le priorità

Niente più biglietto, ingresso libero per tutti e più indipendenza rispetto ai gruppi. Sono queste le novità principali che Giorgio Bosco ha posto come condizioni essenziali per accettare l’incarico di nuovo presidente del Comitato carnevale di Santa Croce. Una vera e propria rivoluzione quella inaugurata da Bosco, con la trasformazione del comitato in un’associazione indipendente e la creazione di un gruppo di lavoro affiatato e con tanti nomi noti della cittadina conciaria.

Ex medico di base, 72 anni, già in pensione ma tornato operativo per la campagna vaccinale, Bosco raccoglie l’eredità lasciata dalla presidente Manuela Bracci, arrivata a scadenza di mandato al carnevale 2020 con la volontà, irremovibile e annunciata da tempo, di farsi definitivamente da parte. Da qui la ricerca di un nuovo presidente, che si è protratta fino a pochi mesi fa, dopo che la pandemia aveva già fatto saltare l’edizione 2021. “Sono stati i membri del vecchio comitato a cercarmi – racconta Bosco – perché volevano una persona neutra al di fuori dei quattro gruppi. Ovviamente alla prima richiesta ho detto subito di no, perché quella del carnevale è una gestione impossibile”. Alla fine, però, dopo ripetute insistenze l’ex medico ha ceduto, ma solo in cambio di alcuni ‘paletti’ considerati irrinunciabili. “Per prima cosa ho chiesto che il carnevale diventasse gratuito – racconta -. Questo ha creato un po’ di malumori, ma io sono convinto che il carnevale sia una festa popolare per eccellenza e tale deve essere. È difficile chiedere maggiore partecipazione se l’ingresso diventa proibitivo, soprattutto per le famiglie”. Dal Carnevale 2022, quindi, in attesa di capire quali saranno le regole anti Covid da rispettare, alla sfilata dei gruppi in piazza Matteotti si potrà entrare liberamente senza più pagare un biglietto di ingresso.

Giorgio Bosco
giorgio bosco

Al calo di introiti, si sopperirà con il tesseramento legato alla trasformazione del Comitato in un’associazione indipendente che prenderà il nome di associazione Carnevale d’autore. “Fino ad oggi – spiega Bosco – il Comitato era una diretta espressione dei gruppi. Adesso invece diventerà un’associazione autonoma, con un proprio tesseramento, che avrà al proprio interno alcuni rappresentanti dei gruppi ma non sarà più una diretta emanazione di questi ultimi. Con le tessere contiamo di far quadrare il bilancio, anche perché negli ultimi anni, con il calo di partecipazione alla manifestazione, l’incasso dei biglietti era diventato ridottissimo”.

La nuova associazione sarà strutturata al proprio interno da tre organismi indipendenti. Oltre all’assemblea di tutti i tesserati, che sarà riunita una volta l’anno, Bosco ha creato un comitato di gestione e un consiglio direttivo. “Il comitato di gestione – spiega – sarà una specie di ‘parlamento del carnevale’, mentre il consiglio direttivo sarà il suo ‘governo’, quello che concretamente si occuperà dell’organizzazione”. Del comitato di gestione fanno parte 17 membri, 8 nominati dai gruppi (2 per ciascuno dei quattro gruppi) e 9 ‘laici’, tra cui il presidente Bosco più 3 membri ‘di diritto’ e altri 5 nominati dallo stesso presidente. I membri di diritto sono il presidente della Pro Loco Angelo Scaduto, la presidente dei commercianti Laura Bilancieri e l’assessore alla cultura Elisa Bertelli in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Mentre i membri scelti da Bosco sono l’architetto Paolo Giannoni, l’artista Romano Masoni, l’ex sindaco Osvaldo Ciaponi, il governatore della Misericordia ed ex assessore Piero Conservi e Carlo Boschi, figura storica del carnevale.

Il consiglio direttivo, invece, è composto dallo stesso Bosco nel ruolo di presidente insieme ad un rappresentante per ogni gruppo: la vicepresidente Michela Mannucci (de La Lupa), il segretario Renzo Pozzolini (Gli Spensierati), il tesoriere Mirco Pieragnoli (Nuovo Astro) e il responsabile ai rapporti con i gruppi Francesco Fenzi (La Nuova Luna).

Venerdì 24 settembre, durante una serata alle ‘stanze’ del Carnevale, i membri del consiglio direttivo e del nuovo comitato di gestione saranno presentati ufficialmente ai gruppi carnevaleschi, che nella stessa sera consegneranno i titoli delle mascherate dell’edizione 2022. Edizione che il nuovo presidente Bosco definisce come “il carnevale della liberazione”.

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