Casteldelbosco dice addio all’ultimo medico e lancia “Una raccolta firme per salvare il servizio” foto

D'accordo con l'amministrazione comunale, intenzionata a interessare l'Ausl Toscana centro

Raccolta firme e incontri con l’Ausl Centro in vista per il comune di Montopoli Valdarno e i residenti di Casteldelbosco. In una partecipatissima riunione di consulta al circolo Endas, la frazione ha dovuto salutare ancora una volta un medico, ad appena 8 mesi dall’ultimo cambio e dall’arrivo del giovane dottore Francesco Peyronel.

L’argomento, molto sentito a Casteldelbosco, ha riempito buona parte della riunione della partecipatissima consulta al circolo Endas della frazione, per quello che sembra essere un problema irrisolvibile e dal quale, adesso, comune e residenti proveranno ad uscire con incontri al vertice dell’Ausl centro e una raccolta firme.

“Sono stati 8 mesi davvero intensi – ha detto il giovane dottore, che mesi fa aveva preso il posto di Giovanna Del Verme e che l’altra sera ha dovuto divincolarsi con un po’ di imbarazzo in mezzo a tanti attestati di stima –, con ognuno di voi. Sono diventato un po’ ‘boschigiano’ anche io. Ma per continuare e concludere la formazione da medico di famiglia dovrei approntare altri tre anni di studi in medicina generale, che ho iniziato e portare avanti entrambe le cose, pure nell’eventualità di avere una segreteria che mi agevoli e altre cose che in queste condizioni non posso approntare, mi metterebbe comunque in condizioni di non lavorare al meglio”.

Situazione, se vogliamo, decisamente figlia di questi tempi, in cui ad anni di “cura dimagrante” del servizio sanitario sono seguiti, col Covid, improvvise accelerate nel reperimento di nuovi medici, in un Paese che di colpo ha scoperto di non averne abbastanza, o non tutti formati “al momento”. “Dispiace – hanno dichiarato il sindaco Giovanni Capecchi e il presidente della consulta Sergio Boschi – perché dopo tanti cambi di medico subiti passivamente avevamo davvero l’impressione di aver azzeccato una persona che ha saputo acquisire stima, con disponibilità, presenza, attenzione”. Una decisione libera e “non dettata da questioni economiche”, come ha più volte ribadito il dottore, ma che inevitabilmente fa in qualche modo i conti anche con alcune ombre e ‘farraginosità’ del sistema di selezione dei medici, che se non sono state determinanti nella decisione di lasciare da parte di chi va via, possono continuare a pesare come macigni sull’eventualità che qualcuno, adesso, prenda il suo posto.

Le regole dell’Ausl Centro, infatti, impongono ai supplenti un tetto massimo di pazienti di 800, con tutto quello che ne deriva in termini di remunerazione; condizione che rischia di essere assai debilitante per chiunque decida di scegliere la piccola frazione come punto di riferimento, luogo a questo punto poco appetibile e che rischia di perdere anche questo servizio o vederlo vacante a lungo. “E’ purtroppo una delibera aziendale della sola Ausl Centro, peraltro condivisa dai sindacati – ha dichiarato la vicesindaco Linda Vanni –. Un meccanismo inopportuno che dovremo far presente, mettendo quanto più possibile in rete i vari dottori a tempo determinato del territorio e facendoci sentire ai vertici dell’Asl”. Da qui anche l’idea dei residenti e partecipanti alla consulta, che hanno deciso di indire una raccolta firme per salvare il servizio. “Da parte dell’amministrazione c’è disponibilità totale – ha ribadito il sindaco Giovanni Capecchi –. E’ impensabile che in una frazione periferica come la nostra perda un tale servizio di prossimità, l’Ausl deve fare qualcosa”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.