Santa Maria a Monte ci riprova: caccia al medico di famiglia

Conferimento urgente e immediato per incarico provvisorio dopo due bandi deserti

Dopo due chiamate a vuoto, si prova la terza: è caccia al medico di famiglia a Santa Maria a Monte. E’ stata la prima cittadina Ilaria Parrella, oggi, a dare il via al passaparola rilanciando il bando dell’Ausl per la ricerca di due nuovi medici per il comune.

Alla fine dell’anno, infatti, due storici medici che hanno servito per anni sul territorio comunale, la dottoressa Daniela Zielli e il dottor Luciano Morosi, andranno definitivamente in pensione, liberando due posti che l’Ausl Toscana Centro ha già cercato, invano, di coprire per ben due volte, con bandi andati deserti. Segno tangibile di una penuria di medici che, specie dopo l’emergenza Covid e le “infornate” fra aziende sanitarie, strutture in città e ospedali, si fa sentire in provincia con tutti i disagi annessi.

“Medici sul nostro territorio ancora, ovviamente, ce ne sono – dice la prima cittadina –. Dopodiché due professionisti che dopo così tanti anni lasciano il comune contemporaneamente, dopo i pensionamenti già avvenuti negli anni scorsi, necessitano quanto prima di essere sostituiti e lasceranno molti utenti liberi. L’Ausl ha provveduto già due volte a pubblicare un avviso per la sostituzione, che però non ha portato a nessun nuovo incarico, neppure temporaneo”.

Di qui l’invito a far circolare il bando, che a seguito dell’esaurimento della graduatoria di disponibilità aziendale si svolge per la terza volta come conferimento urgente ed immediato, dal 1 gennaio 2022, per incarico provvisorio. Si cerca, in pratica, un supplente a tempo determinato. L’ambito territoriale comprende i comuni di Bientina, Buti, Calcinaia e Santa Maria a Monte, con obbligo di apertura dell’ambulatorio in quest’ultimo.

Possono partecipare, oltre ai medici iscritti in graduatoria, anche quelli che abbiano acquisito il titolo di formazione specifica in medicina generale successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda di inclusione in graduatoria regionale 2021, i medici attualmente iscritti al corso di formazione specifica in Toscana o altrove o che abbiano acquisito l’abilitazione professionale dopo il 1994. Fra i “corsisti” in itinere faranno fede, per la stesura della graduatoria, la minore età al conseguimento del diploma di laurea, il voto di laurea e l’anzianità di laurea. Le domande dovranno pervenire entro le 12 del 16 dicembre tramite pec all’indirizzo cc.uu.nn.uslnordovest@postacert.toscana.it.

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