Ritirati i licenziamenti in due storiche concerie di Fucecchio
Fumata bianca per i lavoratori durante il tavolo regionale
Più informazioni su
Sono stati ritirate le procedure di licenziamento per diciotto dipendenti di due concerie di Fucecchio, Alba e Pegaso. E’ questo l’esito del percorso di confronto che si è sviluppato attraverso il tavolo convocato dalla Regione Toscana.
A novembre le due storiche concerie, che appartengono alla stessa proprietà, avevano avviato le procedure per 18 dipendenti considerati in esubero, su 88 addetti complessivi. Subito è stata attivata l’unità di crisi presso la Regione Toscana e, sia grazie al lavoro del tavolo istituzionale, sia grazie a quello procedurale attivato con Arti (Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego) è stato possibile giungere a una conclusione positiva.
“Quando si dà il giusto valore al confronto si riescono a possono trovare soluzioni non traumatiche e alternative al licenziamento come è avvenuto oggi” commenta il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
“Ringraziamo la proprietà – sottolinea Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e le crisi aziendali del presidente della Regione – per questa disponibilità al dialogo e i sindacati per il grande impegno profuso nella ricerca di una soluzione. Il risultato finale è il migliore possibile: il mantenimento di tutti i posti di lavoro”.
(La foto è d’archivio)
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.