Borse di studio per il Cattaneo e fondi alla onlus ‘Il sorriso di Valeria’ in memoria dell’ex assessore Gianluca Bertini

Commossa cerimonia di consegna nell'auditorium della scuola: i finanziamenti derivano dalla vendita del libro in ricordo del politico

Di sicuro Gianluca sarebbe felice sapendo che il ricavato delle offerte ricevute per il libro che è stato scritto in sua memoria verranno utilizzate per borse di studio per gli studenti dell’Istituto Cattaneo di San Miniato, dove lui stesso e le figlie, Chiara e Valeria, si sono diplomate e per l’associazione Il Sorriso di Valeria, che opera nel campo della solidarietà.

Del resto spendersi per gli altri ha sempre caratterizzato la sua vita di cittadino, amministratore locale ed imprenditore. Con queste parole il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, ha chiuso la cerimonia commemorativa che si è tenuta questa mattina nell’auditorium dell’istituto tecnico Carlo Cattaneo a San Miniato nella quale è stato dato conto del ricavato del libro Gianluca Bertini – immagini e testimonianze per un amico, ed è stata ricordata la figura dell’amministratore pubblico del Comune di San Miniato venuto a mancare a causa del Covid.

Sono due le donazioni, per un totale di 4mila euro, e con un comune obiettivo: sostenere gli studi di ragazzi meritevoli nel nome di Gianluca Bertini, l’assessore al bilancio del Comune di San Miniato venuto a mancare l’11 dicembre 2020 all’età di 55 anni, dopo aver contratto il Covid-19.

A metterle in atto è stato un gruppo di persone da sempre a lui vicine che nei mesi scorsi si è fatto promotore della pubblicazione di un libro, dal titolo Gianluca Bertini – Immagini e testimonianze per un amico, sotto il coordinamento dell’ex sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e del giornalista Filippo Lotti.

Proprio la vendita di questo testo, presentato nel primo anniversario della scomparsa in un evento alla Casa Culturale di San Miniato Basso, a cui si aggiunge la generosità di alcune realtà imprenditoriali locali, ha fatto sì che si potesse arrivare alla somma raccolta la quale è stata distribuita a due importanti realtà locali.

Una è l’associazione Il Sorriso di Valeria, in ricordo di Valeria Tramentozzi scomparsa a 29 anni il 19 novembre 2006, il cui padre Lucio da anni si fa promotore di iniziative benefiche che prevedono anche la consegna di borse di studio.

L’altra è l’istituto tecnico Carlo Cattaneo di San Miniato, uno dei pilastri dell’istruzione del Valdarno Inferiore. Ed è stato proprio l’auditorium della scuola superiore di via Catena questa mattina (5 febbraio) a ospitare l’evento in cui sono stati consegnati i due maxiassegni ai rispettivi beneficiari: 1500 euro per Il Sorriso di Valeria e 2500 per l’istituto diretto da Alessandro Frosini.

All’iniziativa, patrocinata dal Comune di San Miniato, erano presenti oltre a Vittorio Gabbanini e Filippo Lotti anche il sindaco Simone Giglioli, Lucio Tramentozzi, la presidente del Consiglio d’istituto del Cattaneo Moira Bianchi e i familiari di Gianluca Bertini, rappresentati dalla nipote Irene Mannucci che è intervenuta per i ringraziamenti. I due beneficiari da subito lavoreranno affinché questa somma venga distribuita appena possibile, stabilendo ovviamente dei criteri che da un lato valorizzino il merito e dall’altro tengano conto delle possibilità economiche di coloro i quali otterranno le borse di studio.

L’occasione è stata utile anche per ringraziare coloro i quali hanno sostenuto l’iniziativa: nel dettaglio si tratta di Gruppo Valiani, Circolo Arci San Miniato Basso, Casa Culturale San Miniato Basso, Bertini Spa, Ms Group, Star Service, Bertini Massimiliano, Azienda Speciale Farmacie, Vescovi Renzo Spa e Oca Bianca.

“Per ricordare Gianluca abbiamo voluto, insieme alla famiglia, dedicargli una borsa di studio, sicuri di interpretare uno dei temi che gli sono sempre stati a cuore ovvero premiare la volontà e l’impegno dei giovani – spiega il promotore dell’iniziativa, Vittorio Gabbanini – Ringrazio tutti coloro che ci stanno sostenendo in questo percorso nella sua memoria, come segno della sua testimonianza con la città a cui si è dedicato con tanta passione e generosità”.

Sentiti i ringraziamenti che sono arrivati da It Cattaneo e Il Sorriso di Valeria. “Vorrei ringraziare innanzitutto gli ideatori della bella iniziativa editoriale dedicata a Giancarlo Bertini per aver scelto il Cattaneo come beneficiario dei proventi, – commenta il dirigente scolastico Alessandro Frosini – Bertini, nel suo impegno civile e politico, ha avuto un’attenzione particolare per il mondo della scuola e un legame speciale con il Cattaneo.  La donazione a suo nome andrà a favore dei ragazzi. Servirà per dare un contributo a due studenti meritevoli che intendono proseguire gli studi; emaneremo un bando interno in vista della prossima maturità. Crediamo sia il modo migliore per ricordare un nostro amico”

“L’associazione Nel sorriso di Valeria onlus, grata per aver ricevuto 1500 euro, provenienti dal ricavato dell’offerta del libro-memoria in ricordo di Gianluca Bertini, ringrazia i promotori dell’iniziativa e i familiari di Gianluca – gli fa eco Lucio Tramentozzi – assicurando di utilizzare i predetti fondi nei suoi progetti di istruzione sia attraverso borse di studio per studenti delle scuole medie superiori e universitari, sia attraverso il sostegno scolastico per bambini orfani in Costa d’Avorio“.

Infine il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, ha voluto salutare la platea presente ricordando come questo momento sia importante per tutta la comunità che rappresenta. “Con questa cerimonia portiamo a compimento un progetto importante, nato con una finalità a cui, sono certo, Gianluca avrebbe tenuto moltissimo – sono le sue parole – L’It Cattaneo è una scuola a cui era particolarmente legato sia perché l’aveva frequentata, sia perché è qui che sono cresciute e si sono formate anche le sue figlie, Valeria e Chiara. Queste borse di studio sono un incentivo fondamentale per consentire a due giovani menti di poter proseguire il percorso di studi e sono anche un modo per ricordare la sua figura, quella di uomo e amministratore che per la sua città si è speso davvero tanto”.

Giglioli, molto legato a Bertini che ha sempre considerato un fratello maggiore, ha citato anche il passaggio del discorso di fine anno del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel quale ha ricordato le persone venute a mancare nel periodo Covid quando ancora non vi erano i vaccini. “Ho colto – ha precisato Giglioli – il riferimento del messaggio anche a Gianluca; nel momento della sua malattia i vaccini ancora non c’erano, se ci fossero stati si sarebbe di sicuro salvato e sarebbe ancora tra noi. Vaccinarsi, è un segnale di rispetto verso queste persone, proprio come ha detto il nostro presidente”, ha concluso il primo cittadino.