“Crediamo che il Palio abbia bisogno di una svolta”, ecco il piano di San Michele

“Auspichiamo una copiosa partecipazione per instaurare un sano e costruttivo dibattito sul futuro della nostra amata manifestazione”
“Crediamo che quanto successo quest’anno non debba mai più accadere in futuro. Crediamo che il Palio abbia bisogno di una svolta, per smuovere nel paese la voglia di Palio da tempo sopita. Crediamo che questa svolta debba venire dalle Contrade, vero cuore pulsante della manifestazione durante tutto un intero anno”. Per questo San Michele in Caprugnana ha elaborato un piano, che vuole condividere non solo con chi è nei meccanismi del Palio dei barchini di Castelfranco di Sotto.
Lo farà in un incontro pubblico organizzato per giovedì 7 luglio alle 21,30 all’oratorio San Severo. “Auspichiamo – è l’appello della contrada giallonera – una copiosa partecipazione per poter instaurare un sano e costruttivo dibattito sul futuro della nostra amata manifestazione“. Perché, lo spiegano bene, la decisione di non partecipare all’edizione 2022, quella che doveva essere della ripartenza, è stata fin troppo sofferta.
“L’anno paliesco 2022 – spiegano infatti dalla Contrada – si è da poco concluso, purtroppo non nel modo che avremmo immaginato. Le profonde divergenze con l’Associazione Palio degli ultimi anni, culminate con gli avvenimenti dell’edizione 2021, ci hanno portato all’estrema decisione di non conferire mandato per l’anno 2022 e di non veder partecipare il barchino giallonero al Palio per la prima volta in 36 anni di storia.
Abbiamo riflettuto a lungo su come poter raggiungere questo rilancio, osservando le realtà vicine a noi e quelle in cui il palio è elemento distintivo in ambito nazionale. Per questo abbiamo elaborato una proposta che vorremmo condividere con le altre contrade, con l’amministrazione comunale e con l’Associazione Palio, ma anche con l’intera comunità castelfranchese”.