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Ex Fattoria Bombicci, si riaccende sui social il dibattito sul degrado

11 agosto 2022 | 16:19
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Ex Fattoria Bombicci, si riaccende sui social il dibattito sul degrado

Giardino Cardini, a prevere l’affidamento della gestione ad una associazione

Si riaccende sui social media il dibattito sul degrado del giardino Tommaso Cardini ed in particolare della loggetta della ex Fattoria Bombicci nel centro di Fucecchio. A breve però alcuni locali di proprietà comunale, che si trovano nel giardino, saranno assegnati ad un associazione di promozione sociale.

Una presenza che potrebbe fungere indirettamente anche  da deterrente contro gli atti vandalici e dare altresì un ipotetico contributo alla vivibilità e fruibilità di quest’ area di verde pubblico che grazie ad una recente iniziativa  nell’ambito delle Sere d’Estate ha confermato  di avere delle potenzialità  ancora non  del tutto espresse.

Non si placa a Fucecchio il malumore per le condizioni di degrado della loggetta della ex Fattoria Bombicci all’angolo di corso Matteotti ed il giardino Cardini. Un edificio di pregio architettonico, di proprietà privata, la cui facciata del piano terra da tempo è imbrattata continuamente da scritte con la vernice spry ed un angolo della quale è ormai diventato un vespasiano a cielo aperto.

Anche il giardino della ex fattoria, oggi di proprietà del Comune, non se la passa bene. Cartacce sparse ovunque, panchine danneggiate, bottiglie e lattine lasciate per terra e cestini rovesciati sono all’ordine del giorno. Una situazione che da tempo è sotto gli occhi di tutti, e per la quale, a leggere i commenti lasciati sui social media, della quale nessuno si interessa più di tanto.

C’è chi imputa il degrado a coloro, in particolare ragazzi, ma anche meno giovani, che la sera e buona parte della notte, vi stazionano lasciando cartacce, bottiglie e lattine dove capita, che rovesciano i cestini, fanno schiamazzi e vi transitano in motorino. Se vi fossero le telecamere di sorveglianza attive, scrivono in tanti, ciò non accadrebbe, o se accade si potrebbero identificare gli autori.

Per altri invece dovrebbero essere fatti più controlli mirati e puniti i colpevoli ed eventualmente impiegare i fruitori del reddito di cittadinanza per la pulizia e manutenzione dell’area come avviene in altri Comuni limitrofi.

Alla base di questi comportamenti, sono invece convinti altri, vi é l’assoluta mancanza di rispetto, educazione e senso civico, e non manca chi se la prende anche con l’amministrazione comunale ritenendola non adeguata ad affrontare queste e molte altre problematiche. Non manca neppure, per fortuna, qualche commento propositivo, come il suggerimento dell’opportunità offerta dai locali posti al piano terra della loggetta che se occupati da attività potrebbero indirettamente svolgere funzione di presidio anti atti vandalici, perché un luogo “occupato” e “vissuto” potrebbe tenere a distanza i male intenzionati.

E proprio per questo motivo lo scorso mercoledì 27 luglio nell’ambito delle “Sere d’Estate” è stata organizzata una serata conviviale e di intrattenimento nel giardino Cardini che ha registrato una numerosa partecipazione di cittadini e visitatori. Iniziative del genere potrebbero essere ripetute spesso anche la prossima estate per sfruttare al meglio le potenzialità di aggregazione e svago che questo luogo centrale della città ha dimostrato, nella circostanza, di possedere.

Sempre in questo senso arriva puntuale anche la decisione dell’amministrazione comunale di assegnare i locali dell’ex magazzino comunale che si trovano proprio al centro del giardino ad una associazione del terzo settore sulla base della procedura selettiva per la quale sono già stati approvati gli atti di indirizzo.

La presenza dell’associazione, e quindi di persone nei locali al centro del giardino, potrebbe indirettamente iniziare a scoraggiare o limitare determinati comportamenti incivili che finora sono stati compiuti senza alcun riguardo.