Palazzo Ficini, il Comune decide di acquistare il piano terreno

Il via libera del consiglio comunale
Palazzo Ficini, il Comune mette ‘un piede nella porta’ nella proprietà dello stabile. Questo l’ultimo capitolo della vicenda pluriennale dello storico palazzo in piazza Roma ad Orentano, un tempo sede di alcune associazioni, oltre che di appartamenti privati, ma da tempo in completo abbandono.
Con una delibera presentata oggi (22 dicembre) in consiglio comunale, l’ente, dopo molti anni di ‘corteggiamento’ presso le varie proprietà, segnare anche da una complessa situazione di frazionamenti, fallimenti, eredità e quant’altro, compresa una vendita all’asta che ha riguardato uno dei piani nel 2016, ha deciso di buttarsi all’acquisto di gran parte del piano terra dell’edificio.
“Uno stabile da decenni inutilizzato ed in condizioni di degrado che, data anche la sua posizione predominante, influiscono negativamente sulla zona centrale della Frazione – si legge nella delibera – ma con caratteristiche architettoniche e funzionali prettamente rispondenti alle esigenze istituzionali richieste dall’amministrazione”. La porzione, che permetterebbe all’ente di iniziare un lungo percorso di trattativa con i tanti altri proprietari dell’immobile, è quella di proprietà dell’Associazione Circolo Mondo Nuovo, che sarebbe pronta a cederla per una somma che si aggira intorno ai 35mila euro.
Situazione di degrado che spesso ha visto il centrodestra protagonista di denunce a mezzo stampa ed in consiglio. “Sono molte le domande che vorrei fare all’amministrazione – afferma Fabio Mini, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia – ma mi limiterò ad alcune considerazioni. Non è chiaro su cosa voglia fare il comune, a livello momentaneo, con quella porzione che – pare – andrà ad acquisire. Perché, poi, ad oggi, vi è solo il possibile acquisto di una parte? Da chi viene acquistata? Non notiamo nemmeno progetti per la futura riqualificazione dell’immobile. Pensiamo che ci debba essere più chiarezza sulla questione”. “Non faremo dietrologie, pur sapendo che la questione è estremamente complessa – prosegue il consigliere Sgueo – , al di là di come la si pensi, stiamo parlando di un immobile storico per Orentano. Ad ogni modo, ci sono alcune questioni che risultano poco chiare. In Consiglio si discuterà solo della parte che il comune andrà ad acquisire. L’augurio è quello che in un futuro si possa completamente mettere in sicurezza e sistemare l’intera area. Questo non solo per la zona che merita di essere riqualificata, ma per tutto il paese. Tuttavia, ad oggi, per quanto mi riguarda, ci sono pochi elementi per votare in modo favorevole. Si tratta di dare un voto su una generica fiducia verso un qualcosa che non sappiamo se e quando potrà realizzarsi”.
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