Premiata come Donna sanminiatese, Graziosa soffia su 100 candeline

Nata a Santa Maria a Monte, faceva chilometri in bicicletta per andare a lavorare
Nel 2018, il Comune di San Miniato l’aveva premiata per essere stata un esempio, cercando sempre di lavorare per prendersi cura degli altri. Oggi 21 febbraio, Graziosa Bachini ha soffiato sulle candeline del suo primo secolo e le ha spente tutte. Un’altra sfida alla quale non si è sottratta, che ha vinto e che, come disse ricevendo il premio, fa di lei una donna senza rimpianti, che sente di aver vinto la sua battaglia con la vita.
Graziosa ha compiuto 100 anni circondata dall’affeto dei figli, della sorella e di tutti gli altri familiari. Pur avendo ricevuto il premio Donne sanminiatesi, Graziosa è nata a Santa Maria a Monte. Secondogenita di 5 figli, si è sempre occupata dei suoi cari, dimostrando, fin dalla giovane età, un carattere forte e determinato. Ad appena sedici anni ogni giorno andava da Santa Maria a Monte a San Miniato in bicicletta, sfidando il freddo e la fatica pur di lavorare e garantire, così, il proprio contributo al mantenimento della famiglia.
Quando arrivano i Tedeschi è costretta ad abbandonare la propria casa, rimane al fianco della madre all’interno del rifugio, sostenendo e proteggendo lei e le sue sorelle più piccole. Finita la guerra riesce ad inserirsi nel mondo del lavoro ed entra in fabbrica, ma sarà licenziata quando, dopo aver cercato una famiglia propria, darà alla luce una bambina.