Alleanze universitarie europee 2023, premiati quattro Atenei toscani

La Commissione Ue ha stanziato 402 milioni nell’ambito del programma Erasmus+

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L’Università degli Studi di Firenze, l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna sono tra gli atenei che riceveranno un finanziamento nel bando europeo ‘Alleanze universitarie Erasmus+ 2023’ per rafforzare e ampliare la cooperazione nei loro rispettivi partenariati.

Oggi la Commissione europea ha annunciato la lista dei progetti selezionati, portando il numero delle alleanze a 50 e comprendendo oltre 430 istituti di istruzione superiore.

“Un ottimo risultato per queste quattro realtà universitarie toscane – sottolinea l’assessora Alessandra Nardini – Attraverso Tour4eu, l’associazione di diritto belga che riunisce le nostre sette istituzioni universitarie e la Regione Toscana, abbiamo sempre cercato di supportare gli atenei toscani nell’intercettare al meglio le opportunità offerte, in particolare in ambito europeo. Quest’ultimo successo sottolinea ulteriormente gli importanti risultati raggiunti e la qualità delle noste università e scuole”.

Con un budget senza precedenti di 402,2 milioni di euro stanziato nell’ambito del programma Erasmus+, le alleanze già esistenti di Università europee riceveranno un sostegno continuo per rafforzare e ampliare la loro cooperazione, accogliendo oltre 50 ulteriori istituti accademici. Inoltre, sette nuove alleanze avranno l’opportunità di cominciare il loro percorso di cooperazione.

L’Università degli Studi di Firenze è membro dell’alleanza EUniWell, la European University Alliance for Well-Being. Quest’alleanza avviata nel 2021 è formata da nove università, a cui si aggiunge l’Institut National des Langues et Civilisations Orientales (Francia), e si concentra sullo sviluppo di un’agenda comune di ricerca e insegnamento incentrata sul benessere della comunità accademica.

Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant’Anna riceveranno invece un sostegno all’interno dell’Alleanza universitaria Eelisa, alleanza europea per l’apprendimento dell’ingegneria e l’innovazione e la scienza” lanciata nel 2021: la prima alleanza di questo tipo, che riunisce gli istituti di istruzione superiore di tutta Europa per definire e implementare un modello comune di ingegneria europea radicata nelle esigenze della società.

Infine l’Università di Pisa nell’ambito dell’Alleanza universitaria Circle-U, un’iniziativa trasformativa che mira a creare università europee inclusive, ad alta intensità di ricerca e interdisciplinari. L’ateneo pisano entra formalmente nell’alleanza al fianco dell’Università di Vienna a seguito di un’iniziale collaborazione informale. Attraverso sforzi congiunti con studenti, personale e partner di vari settori, l’alleanza Circle-U cercherà di sviluppare competenze e soluzioni per affrontare le sfide incombenti in Europa e nel resto del mondo.

“Questi risultati – afferma Monica Barni, presidente di Tour4eu – riflettono la dedizione e l’eccellenza delle università toscane, mostrando il loro impegno nel promuovere la formazione accademica, la ricerca e l’innovazione su scala europea”.

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