Sosta caos in via La Marmora, i residenti: “Riattivate il varco della Ztl”

Ancora proteste per la viabilità ed il decoro nel centro storico di Fucecchio. Ad alzare la voce è un abitante di via La Marmora, e non solo, che lamenta di nuovo come il Borghetto sia abbandonato a se stesso senza alcun controllo per quanto concerne la sosta selvaggia delle auto e sia per quanto concerne la pulizia della strada.

Criticità già lamentate in passato, e delle quali ci eravamo occupati con due servizi nel settembre 2022, ed a fine agosto 2023, per le quali al momento sembrano non essere state ancora trovate le giuste contromisure. Il problema principale pare sia l’ingresso delle auto dal varco della zona a traffico limitato all’inizio di via La Marmora che dall’aprile del 2023, per l’intervento di riqualificazione di corso Matteotti, ormai terminato, è stato disattivato e, che, auspicavano i residenti, doveva essere prontamente ripristinato. Ciò non è avvenuto, e lo scorso 16 gennaio, il palo di sostegno e relativa telecamera sono stati divelti da un furgone in manovra.

L’auspicio di chi abita in via La Marmora è che venga presto riposizionato per consentire l’accesso solo ai residenti ed agli autorizzati nella ztl, sperando altresì che chi di dovere provveda ai relativi controlli per impedire abusi da parte di chi entra e parcheggia nella fascia oraria consentita per poi restarci per l’intera giornata, ed in particolare la sera e la notte sottraendo gli spazi a chi ne a titolo. Lo stesso dovrebbe valere, a sentire i residenti, anche per lo spazi riservati ai disabili ed il carico e scarico sempre occupati da chi non ne ha titolo. Le proteste però non riguardano solo via La Marmora, c’è anche chi si lamenta per gli stessi identici motivi in via Donateschi e piazza Bracci, zone nelle quali dovrebbero sostare solo residenti ed autorizzati, ma in realtà, a sentirne alcuni, non è così. Senza una regolamentazione degli accessi inoltre anche piazza Vittorio Veneto, protestano i residenti nella ztl, è assediata dalle auto parcheggiate senza alcuna remora. “Con l’attivazione della zona a traffico limitato la vivibilità nei nostri borghi era migliorata, poi, vuoi per un motivo o per un altro, con la disattivazione del varco d’ingresso, siamo tornati punto e a capo” ci avevano spiegato a fine agosto dello scorso anno alcuni abitanti di via La Marmora e via Donateschi.