Parcheggio di via Sbrilli: nessuna osservazione è arrivata nei termini

Le procedure per la realizzazione dell'opera possono essere iniziate da subito

Nessuna osservazione è stata presentata alla variante al regolamento urbanistico connessa alla realizzazione del parcheggio interrato in via Mario Sbrilli nel centro storico di Fucecchio. Tradotto in termini pratici: le procedure per la realizzazione dell’opera possono essere iniziate da subito.

Con il deposito della variante per trenta giorni dal 07 febbraio 2024 al 08 marzo 2024 nei modi e termini di legge, e relativi avvisi pubblicazione a cui non sono seguite osservazioni, si è infatti perfezionato l’iter per l’efficacia esecutiva della variante urbanistica adottata dal consiglio comunale nella seduta dello scorso 25 gennaio. Il maxi intervento da 4 milioni di euro, interamente finanziato dalla Regione, dopo l’ok del consiglio comunale con i voti a favore di Partito Democratico, Orgoglio Fucecchiese e Movimento 5 Stelle, contrari Forza Italia, Gruppo Misto e Lega, non trova alcuna resistenza dalle osservazioni previste dalla legge e quindi vede accendersi la luce verde con l’obiettivo dichiarato dall’attuale amministrazione comunale di migliorare la vivibilità nel centro storico rispondendo alla domanda di sosta dei veicoli in particolare in piazza Vittorio Veneto che al termine dell’intervento sarà liberata dalle auto.

Il parcheggio interrato da 92 posti sotto il prato del complesso Corsini che prevede anche un percorso pedonale di 90 metri per raggiungere piazza Vittorio Veneto ha fatto, e continua ancora, a far discutere i fucecchiesi tra favorevoli e contrari. Considerato l’impatto ambientale dell’opera, la sua effettiva o meno necessità, gli eventuali costi aggiuntivi a carico del Comune, come ad esempio gli interessi del piano di ammortamento del mutuo, o quelli relativi alla manutenzione della struttura una volta operativa, il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato la richiesta di un consiglio comunale aperto specifico sull’argomento. Al momento però non c’è stata alcuna convocazione ufficiale tanto che gli esponenti azzurri hanno fatto un esposto al Prefetto per verificare eventuali omissioni di una procedura prevista per legge.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.