Aggressione ai danni di un infermiere questa notte (10 agosto) al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli. Un uomo, di cui sono ignote le generalità, si è presentato al punto di primo soccorso dell’ospedale empolese e, dopo un primo periodo di attesa, si è avvicinato agli infermieri dell’accettazione per chiedere il telecomando per alzare il volume della televisione presente nella sala d’attesa. L’infermiere di turno, sorpreso dalla richiesta, dopo aver negato il telecomando ha chiesto all’uomo il motivo della sua presenza in sala. Dopo aver riscontrato che non c’era nessun motivo sanitario e una rapida consultazione con il medico del pronto soccorso, che ha confermato come l’uomo non soffrisse di nessun malanno, il signore è stato invitato a lasciare la struttura, dedicata solamente ai malati in attesa di cure. A questo invito, però, l’uomo ha risposto con violenza, assestando due pugni al malcapitato infermiere prima di darsi alla fuga.
L’Asl 11 ora dovrà decidere se procedere a una denuncia contro ignoti, visto che l’uomo non si è identificato e non aveva con sé i documenti, dopo aver verificato se non si tratti di un assistito di alcune delle strutture dell’azienda sanitaria.
Si tratta, comunque, del decimo caso in un anno, fra aggressioni verbali e fisiche, ai danni di personale Asl nelle strutture da essa gestite.