Prendono i soldi, non trovano i computer e ripassano – Foto foto

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Dopo la prima “visita” hanno deciso di tornare per finire il lavoro. Un doppio furto, a distanza di due giorni l’uno dall’altro, con tutta la tranquillità di chi è abituato, notte tempo, ad entrare in uffici e negozi alla ricerca di qualcosa da arraffare.

È successo nei locali del patronato Acli di Santa Croce, in largo Sereni, dove i ladri sono entrati per ben due volte nell’arco di pochi giorni. Il primo furto è stato scoperto lunedì mattina, dopo la pausa del fine settimana, mentre il secondo è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. “La prima volta ha portato via alcuni contanti – raccontano dall’ufficio -: sono i soldi delle offerte che gli utenti lasciano a favore dell’associazione. Nella seconda, invece, sono spariti i tre portatili che utilizziamo in aggiunta ai computer fissi: la prima volta non li avevano trovati perché siamo abituati a portarceli a casa nel fine settimana”. Chi ha agito nel primo furto, insomma, ha probabilmente deciso che fosse il caso di tornare, magari durante i giorni di lavoro. In entrambi i casi, i ladri sono entrati forzando la porta a vetri sul lato destro della struttura, come dimostrano i segni di scasso lasciati sull’infisso.
Nella stessa notte fra martedì e mercoledì, qualcuno era entrato anche all’interno della pasticceria Cavallini, sempre a Santa Croce, arraffando alcuni spiccioli e mettendo a soqquadro i locali. Per il patronato Acli di Santa Croce, ad ogni modo, si tratta del primo episodio in assoluto: “Dispiace perché siamo a Santa Croce da tanti anni – aggiungono -. Un tempo eravamo in via Ho Chi Min, poi ci siamo trasferiti in via Pipparelli e dal 2016 siamo qui in largo Sereni, ma in tutti questi anni non c’era mai successo niente”.

 

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