Bimbo morto a 13 mesi, madre lavorava in conceria

Il suo cuoricino ha smesso di battere all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. E’ deceduto attorno alle 6,30 di stamani (21 ottobre) il piccolo Francesco Cortopassi, il bambino di tredici mesi che ieri pomeriggio era scivolato dalle braccia del nonno che lo teneva seduto sul trattore in via San Gennaro a Gragnano, nel comune di Capannori, in provincia di Lucca. Il bambino era caduto e aveva sbattuto la testa a terra perdendo conoscenza. Una tragedia insopportabile per i genitori: per il papà Andrea Cortopassi, 38anni, e la mamma Laura Pasquinelli, di 37, conosciuta anche nel comprensorio del Cuoio dove lavorava in una conceria di Santa Croce.

Il fatto è avvenuto ieri pochi minuti alle 14. All’arrivo dell’ambulanza della Misericordia di Montecarlo con il medico a bordo il bambino era in arresto cardiaco. Strappato alla morte prima dell’arrivo dell’elisoccorso Pegaso, è deceduto dopo poco più di 12 ore dopo nel reparto di rianimazione dell’ospedale pediatrico di Firenze, dove era ricoverato in condizioni disperate. All’arrivo al pronto soccorso i medici hanno attivato le procedure per stabilizzare il piccolo ma era fin dall’inizio chiaro che le possibilità di salvarlo erano ridotte al lumicino.
Questa mattina il tragico epilogo che distrugge un’intera famiglia, nelle campagne del comune di Capannori. Sotto choc, i familiari presenti sono stati sentiti dai carabinieri come persone informate sui fatti, per ricostruire i contorni di quello che, seppure indicibilmente drammatico, risulta essere stato un incidente domestico.
Ieri pomeriggio i genitori e i parenti accorsi a Gragnano non appena saputo della disgrazia si sono recati all’ospedale Meyer, dove i medici hanno dato loro poche speranze. Non si sono allontanati dall’ospedale dove il piccolo ha lottato contro la morte, perdendo la sua prima e unica battaglia per la vita.
Il nonno, il pensionato di 70 anni Giovanni Pasquinelli, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva approfittato della bella giornata di sole per portare fuori i suoi due nipotini che gli erano stati affidati. E li stava facendo giocare quando purtroppo è avvenuta la disgrazia. Il nonno, stando ad una prima ricostruzione dei carabinieri, era salito sul trattore Carraro per far divertire i nipotini. Aveva preso in braccio il più piccolo e stava cercando di far salire a bordo anche l’altro, sul mezzo che era fermo in mezzo al prato. Mentre si sporgeva per sollevare il fratellino, il bimbo di nemmeno un anno e mezzo gli sarebbe scivolato a terra, di testa. Il trauma riportato nella caduta da un’altezza di poco più di un metro gli si sarebbe rivelato purtroppo fatale.

 

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