Spaccano la vetrata del negozio per rubare pochi spiccioli foto

Hanno spaccato prima dell’alba di ieri (14 dicembre) la vetrata del negozio Sandra Caciagli Parrucchiera di Santa Croce sull’Arno e con un braccio hanno rovistato nella cassa collocata proprio vicino alla vetrata. L’obiettivo era l’incasso, ma i malviventi hanno trovato solo pochi spiccioli, mance e poco altro.
“Servono più carabinieri che pattugliano il territorio, qui i malviventi non si fermano più davanti a niente”, è lo sfogo di Sandra Caciagli, titolare del negozio di parrucchieri che ha ricevuto ben quattro colpi da parte dei malviventi nel giro di 15 anni.

“Sono arrivata verso le 8,15 in negozio – racconta Sandra Caciagli – e ho trovato la vetrata del negozio spaccata. Davanti alla vetrata ho trovato un ombrello rotto e una bottiglia di plastica, forse gli oggetti che hanno utilizzato per spaccare: questa volta, dunque, niente tombino. Si sono anche tagliati perché per terra ho trovato molto sangue. Nessuno ha sentito niente, neppure la signora che sta sopra il negozio. I malviventi si sono diretti verso la vetrata, che si trova vicino la cassa, e l’hanno spaccata. L’obiettivo era l’incasso, che naturalmente non teniamo dentro il negozio, tant’è che non sono stati rubati oggetti di valore, forse perché con il braccio non ci sono arrivati oppure semplicemente non erano oggetti di loro interesse. Sono 15 anni che tengo aperto il negozio e questa è la quarta volta che ricevo questo tipo di visite, l’ultima risale a 6 anni fa. Io, insieme ad altri miei colleghi commercianti, non ne possiamo più, ci sentiamo insicuri, sempre più insicuri. A maggior ragione per il fatto che qui dentro siamo tutte donne. Cosa potrebbe succedere se i malviventi entrassero di giorno? Anche perché ormai i ladri non si fermano più di fronte a niente: basta pensare che la via è abbastanza illuminata, a maggior ragione col fatto che sono accesi gli alberi di Natale. E poi è una via sempre transitata. Io vorrei vedere più forze dell’ordine pattugliare questa zona, questo sì che sarebbe importante: più carabinieri in giro”.

Mirco Baldacci

 

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