





Tre feriti – di cui uno ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale di area vasta di Cisanello -, un furgone della Croce bianca di Orentano distrutto dopo essere finito fuori strada e una via provinciale chiusa per oltre due ore. Questo il bilancio dell’incidente che si è verificato verso le 13 di oggi 19 aprile lungo la via Romana Lucchese tra le Vedute e Galleno in località Mandriale. Ad avere la peggio è stato un uomo di 67 anni di Villa Campanile che tornava verso casa dopo essersi sottoposto a un trattamento riabilitativo all’ospedale di San Miniato.
Secondo una prima ricostruzione della polizia locale dell’Empolese valdesa, avallata anche da alcune testimonianze degli altri automobilisti raccolte dagli agenti sul luogo dell’incidente, il furgone che procedeva in direzione Galleno, condotto da una ragazza di 19 anni di Altopascio volontaria dell’associazione di assistenza orentanese, prima ha sbandato verso destra e poi per evitare di andare fuori dalla carreggiata, verso sinistra. Qui però il veicolo con una ruota è finito nella fossa a bordo strada e dopo aver ruotato su se stesso si è ribaltato fermando la corsa su un fianco.
Le ferite più gravi le ha riportate il paziente che si trovava nel vano posteriore sulla sua sedia a rotelle: l’uomo di Villa Campanile soffre di patologie che lo costringono a percorsi riabilitativi continui e ha riportato varie ferite, tanto che il personale sanitario accorso sul posto tra cui anche l’automedica di Fucecchio ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso Pegaso, che alla fine lo ha trasportato in condizioni ritenute gravi all’ospedale di Cisanello. Ora è in prognosi riservata nel reparto di rianimazione in coma farmacologico. La volontaria al volante ha riportato lievi ferite così come la moglie del 67enne che stava viaggiando sullo stesso mezzo per assistere il marito. I tre occupanti del veicolo sono stati estratti dall’abitacolo dai vigili del fuoco di Empoli intervenuti con due mezzi, mentre per i rilievi sono intervenuti vari agenti della polizia locale dell’Empolese Valdelsa inviati dalla centrale operativa di Empoli.
L’incidente ha avuto gravi ripercussioni sul traffico lungo la strada provinciale che dopo la chiusura ai mezzi pesanti della via della Val di Nievole a Staffoli è rimasta l’unica arteria di collegamento tra Galleno e il Valdarno per i tir. La Romana Lucchese è rimasta chiusa per quasi due ore per consentire prima le operazioni di soccorso e l’atterraggio di Pegaso e poi la rimozione del mezzo della Croce bianca di Orentano.
Gabriele Mori