In FiPiLi lo striscione contro il coprifuoco dell’associazione Il Dirigibile

Per la realtà di estrema destra la misura “non ha nessuna ragione scientifica o sanitaria”
Uno striscione in FiPiLi contro il coprifuoco. Ad affiggerlo su un cavalcavia di Montopoli l’associazione di estrema destra Il Dirigibile.
“Peggio di chi impone il coprifuoco alle 22 – dice l’associazione – c’è solo chi “lotta” per estenderlo di un’ora. Questa è semplicemente una misura politica volta a garantire un sempre maggiore controllo verso il cittadino/suddito che non ha nessuna ragione scientifica o sanitaria, la quale aggraverà ancor di più la situazione per le attività di ristorazione e ricezione turistica”.
“Il nostro invito – dicono – è quello di violare questa misura contraria ai principi cardini della nostra Costituzione, il diritto alla libertà, alla libera circolazione, ma anche al lavoro inteso come mezzo di sussistenza e di dignità personale. Sappiamo di esercenti che intendono riaprire il 26 per salvare le proprie attività, da noi avranno massimo appoggio ed invitiamo tutti a fare lo stesso”.
Un altro identico striscione è stato affisso a Pontedera.