Keu, Territori beni comuni: “Risposte ancora a metà, mentre cresce la preoccupazione dei cittadini”

Carpini: “Nessuna risposta alla mia interrogazione dalla Città Metropolitana. Il tempo è scaduto”

“L’attenzione non deve calare” dice il consigliere della Città Metropolitana di Firenze Enrico Carpini, che a nome del gruppo Territori beni comuni esprime “sostegno al presidio No Keu” convocato per ieri pomeriggio (14 luglio) a Santa Croce sull’Arno.

“A oltre due mesi dal terremoto giudiziario che si è abbattuto sulla regione Toscana – ha ripreso il consigliere – lattenzione non deve calare, le risposte sulle contaminazioni dovute al presunto illecito smaltimento di rifiuti sono ancora parziali, mentre la preoccupazioni dei cittadini crescono giustamente”.

Nel frattempo “la mia interrogazione – ha detto Carpini – per verificare se le imprese coinvolte nell’indagine abbiamo fornito materiali per altri lavori gestiti dalla Città Metropolitana di Firenze è ancora in attesa di una risposta, nonostante i tempi previsti dal regolamento siano ampiamente superati, e questo non è ammissibile per una questione così rilevante. Il nostro sistema politico e amministrativo si deve dotare degli anticorpi necessari affinché quello che è successo con gli scarti delle concerie non succeda più e per fare questo la trasparenza è il primo dei passi necessari”.

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