Castelfranco accoglie cinque persone in fuga dall’incubo ucraino

Sono tre donne e due bambini. Prosegue la raccolta di aiuti e generi di prima necessità

Sono in arrivo 5 persone a Castelfranco in fuga dall’Ucraina. Sono tre donne e due bambini per i quali il Comune di Castelfranco di Sotto ha ricevuto la comunicazione di alloggio in abitazioni castelfranchesi di amici e conoscenti dei profughi che provengono dal territorio colpito dal conflitto bellico.

“Sono in contatto con alcune delle persone che ospiteranno delle cittadine ucraine insieme ai loro figli – ha spiegato il sindaco Gabriele Toti – Ci siamo messi a disposizione per dare il nostro supporto a queste persone, alle quali va tutta la nostra solidarietà”.

I profughi in arrivo vengono accolti nel Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) o Centri di Accoglienza Straordinaria (Cas) attraverso un percorso organizzato dalla protezione civile e dalle prefetture.

È  importante per coloro che arriveranno in maniera autonoma comunicare tempestivamente il proprio arrivo alle autorità competenti proprio per permettere di attivare servizi e sostegni adeguati: recarsi immediatamente alla questura di Pisa via Mario Lalli 3 a Pisa per segnalare la propria presenza sul territorio italiano; segnalarsi direttamente al numero unico regionale Infosanita 800.556060 per l’accesso al percorso sanitario. Coloro che effettueranno un ricongiungimento familiare o ospitano dei profughi devono inviare al Comune il modulo per la comunicazione di ospitalità di cittadino straniero (il modulo è presente sul sito web dell’ente).

Continuano nel frattempo le operazioni di raccolta di materiale da inviare in soccorso alla popolazione ucraina e alla Misericordia di Castelfranco e alla Pubblica Assistenza Croce Bianca di Orentano

Non si raccolgono più vestiti invernali, se non per bambini. Sono richiesti principalmente: alimenti a lunga conservazione, coperte, prodotti per l’igiene personale e alimentazione per bambini (omogeneizzati e latte in polvere).

Nella farmacia comunale di via Solferino è inoltre possibile acquistare farmaci da donare: basterà fare l’acquisto e lasciare la donazione dei prodotti in loco. La Croce Rossa di Castelfranco si occuperà del ritorno e successiva distribuzione.

“Vorrei fare un sentito ringraziamento a tutte le associazioni e alle persone che stanno dando e hanno dato il proprio supporto alla popolazione duramente colpita dalla guerra – ha aggiunto il sindaco – I castelfranchesi si sono mobilitati per raccogliere quanto poteva andare in aiuto ai profughi ucraini. Continuiamo a seguire le vicende e a portare, per quanto possibile, il nostro contributo”.

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