Nel capannone mancano 38 pancali di pellame lavorato, recuperato dai carabinieri

Che hanno denunciato una persona per appropriazione indebita
Un commerciante di pellame della zona del cuoio, una mattina di fine novembre, ha riscontrato che 38 pancali di pellame lavorato erano stati sottratti dal capannone dove li aveva messi in deposito.
Le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di San Miniato hanno permesso, prima di rintracciare la preziosa merce e poi di contestare a un soggetto, che ne aveva la disponibilità, di essersene appropriato.
I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà una persona per appropriazione indebita. Il pellame è stato sequestrato dai militari in attesa di essere restituito al legittimo proprietario, mentre la persona accusata dell’appropriazione è stata denunciata.
Il presunto ladro del pellame, infatti, era il proprietario del fondo usato come deposito. Su quelle pelli, in pratica, l’uomo aveva trovato il modo di guadagnare più volte: riscuotendo l’affitto del commerciante, vendendo la merce in deposito e, magari, facendosi rimborsare da un’assicurazione, se l’aveva.