
Era stato presidente della Federazione Pugilistica Italiana
Firenze e il mondo della boxe si sono svegliate un po’ più sole. Nella serata di ieri 20 febbraio infatti, è morto Alberto Brasca, ex presidente della Federazione Pugilistica Italiana oltre che vicesindaco di Firenze dal 1995 al 1999, presidente della Provincia di Firenze dal 1985 al 1990, presidente dell’Unione Province d’Italia dal 1986 al 1992, presidente del consiglio comunale dal 1999 al 2004.
Alberto è morto improvvisamente a causa di un infarto. Una notizia che arriva inaspettata quindi e che lascia tutti senza fiato. “Dobbiamo ancora elaborare quello che è accaduto – le prime parole del figlio Francesco -. Sono contento che ci siano tante persone che gli hanno voluto bene e che lo hanno stimato per tutto quello che ha fatto nella sua vita. Se n’è andato sereno e senza soffrire”.
“Oggi Firenze – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella – piange una persona straordinaria, che ha dedicato la sua vita alla comunità attraverso l’impegno nella politica e nello sport. Alberto ha sempre saputo coniugare la passione per la politica con una sincera empatia e un profondo senso di umanità. Perché la politica ha bisogno di umanità e Alberto lo sapeva bene. La sua improvvisa scomparsa ci lascia tutti attoniti e addolorati. Non posso non ricordare i bei momenti vissuti con lui nel comune impegno nelle istituzioni, a cominciare dal Consiglio comunale di Firenze. Così come non posso non ricordare la passione con cui ha seguito il mondo dello sport e in particolare quello della boxe rivestendo incarichi di alta responsabilità in questo settore. Esprimo il mio più profondo cordoglio a tutti i suoi familiari in questo difficile momento”.