Videosorveglianza, nuove telecamere per la sicurezza a Fucecchio

Affidamento sotto soglia per migliorare il funzionamento e la qualità delle immagini degli impianti

Fucecchio interviene per migliorare il funzionamento e la qualità delle immagini delle telecamere della video sorveglianza.

Lo fa ricorrendo all’affidamento diretto ad una ditta specializzata con sede a Montelupo Fiorentino, attivando nel frattempo il disbrigo dell’iter per l’acquisto e l’installazione di ulteriori otto nuove telecamere ed un ponte radio. È stato il centro elaborazione dati del Comune a far presente del frequente disservizio delle connessioni Vdsl attive con conseguente problema di malfunzionamento delle telecamere di videosorveglianza installate presso la sede della Polizia Municipale di Fucecchio. Dietro a questa sollecitazione la giunta guidata dal sindaco, Alessio Spinelli, ha proceduto nei giorni scorsi ad un affidamento diretto avente ad oggetto un servizio di connettività che garantisca il perfetto funzionamento della linea di backup del palazzo comunale e delle telecamere di videosorveglianza del territorio per un periodo non inferiore a mesi 24 mesi a decorrere dal primo di settembre.

La verifica puntuale sul funzionamento e potenziamento delle telecamere esistenti era stato anche uno dei punti riportati nel documento che tutti i consiglieri comunali avevano sottoscritto a settembre dello scorso anno tra le misure richieste a sindaco e giunta per prevenire e fronteggiare il mercato dello spaccio della droga nell’area delle Cerbaie. Le 8 telecamere in fase di acquisto ed il potenziamento del servizio con l’ausilio di un nuovo ponte radio si è reso possibile grazie alla variazione al bilancio approvata lo scorso 31 luglio.

Le nuove telecamere saranno posizionate nel modo seguente: 4 in viale Colombo, 2 all’intersezione tra via Pesciatina e via delle Pinete, 2 tra via delle Cerbaie e via Salanova. I luoghi di posizionamento delle nuove telecamere che si sommano alle 77 già presenti sul territorio comunale, creando così una rete ancora più fitta per il controllo delle aree critiche, sono stati individuati sulla base delle indicazioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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