Ragazzo di 17 anni muore sotto il crollo del solaio in un vecchio casolare

Quel vecchio casolare in via delle Case Bianche era abbandonato da anni e oggi purtroppo si è portato via la vita di un giovaneragazzo di 17 anni, Mattia Simonetti, residente a Calcinaia. Tutto è accaduto nel pomeriggio, quanto un gruppo di giovani tutti residenti nella zona, tra Calcinaia e Pontedera hanno deciso di andare a fare un giro nella campagna per fare dei video da mettere sui social. A un certo punto si sono avvicinati al casolare diroccato per esplorarlo, per dare un’occhiata alla struttura di quella vecchia casa. Improvvisamente il solaio del primo piano ha ceduto e centinai di chili si sono abbattuti sul giovane 17enne. Gli amici nonostante lo sgomento da cui sono statai colti, hanno subito dato l’allarme e hanno cominciato a lavorare per liberare il ragazzo dal gravame di mattoni, travi e cemento che lo avevano travolto.

Quando i ragazzi sono arrivati a liberare il corpo del giovane, per lui non c’era più niente da fare le ferite riprotate non gli hanno lasciato scampo al 17enne. La macchina dei soccorsi è stata celere i vigili del fuoco sono arrivati subito completando l’opera di estrazione della salma inizata dagli amici. Il personale del 118 aveva allertato anche l’elisoccorso Pegaso, vista la dinamica dell’incidente, ma purtroppo l’intervento dell’elicottero non è stato necessario.

Una tragedia per la famiglia del giovane e per tutti e sei gli amici sopravvissuti a questo tragico venerdì, che ora sono sotto choc per l’accaduto.
I carabinieri presenti sul posto da pochi minuti dopo i fatti, con gli uomini del nucleo radiomobile della compagnia di Pontedera e della stazione di Calcinaia guidati dal maggiore Carmine Gesualdo, ora stanno raccogliendo con estremo tatto e delicatezza il racconto dei sei amici sconvolti dall’accaduto e stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, anche per capire la posizione di terzi, tra cui eventulamente quella della proprietà del casolare.
Il corpo del ragazzo è stato traposrtato all’istituto di medicina legale di Pisa e per il momento è a disposizione dell’autorità giudiziaria che valuterà se serviranno approfondimenti autoptici ai fini delle indagini.