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Cronaca
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Brigata Folgore, ci sono 177 neo paracadutisti

20 febbraio 2024 | 22:37
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Brigata Folgore, ci sono 177 neo paracadutisti
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Brigata Folgore, ci sono 177 neo paracadutisti
Brigata Folgore, ci sono 177 neo paracadutisti

Il comandante: “Siatene degni”

Consegna del basco amaranto a 177 neo paracadutisti della Brigata Folgore dopo l’iter formativo per i nuovi militari dell’Esercito.

​​​​​​In occasione della chiusura dell’85esimo Corso di Paracadutismo, si è svolta a Pisa, al Capar, Centro Addestramento di Paracadutismo della Brigata “Folgore”, la cerimonia di consegna del basco amaranto a 177 neo paracadutisti, 154 dei quali Volontari in Ferma Iniziale .

All’evento, presieduto dal comandante del Capar Antonio D’Agostino – affiancato nella circostanza dal “padrino” del corso, il maresciallo maggiore aiutante Antonio Ciavarrella, storico istruttore di Paracadutismo della “Scuola” – hanno assistito oltre settecento ospiti fra autorità e familiari dei neo-paracadutisti.

Nel corso del suo intervento, il comandante del Capar, rivolgendosi ai giovani paracadutisti, ha affermato: “Oggi entrate a far parte di una gloriosa schiera, quella dei paracadutisti e come tali avete acquisito il diritto a indossare il leggendario basco amaranto. Siatene degni. Servite la Patria con coraggio, onore, assoluta fedeltà alle istituzioni e diuturno impegno a meritarvi il rispetto di voi stessi. Siate paracadutisti”.

Le attività di formazione alla Brigata “Folgore”, Grande Unità da Combattimento posta alle dipendenze del Comando Forze Operative Nord, sono concepite con percorsi di addestramento organizzati a moduli, ciascuno dei quali mirato ad incrementare progressivamente le abilità tecnico-specialistiche del paracadutista al fine di permettergli di affrontare, nelle migliori condizioni di motivazione e sicurezza, il corso di abilitazione all’aviolancio e, successivamente, i molteplici incarichi che dovrà assolvere nei reparti d’impiego.

In particolare, dopo aver ultimato l’iter iniziale nei vari Reggimenti Addestramento Volontari (Rav) dell’Esercito, gli aspiranti paracadutisti hanno frequentato la fase di specializzazione prevista dall’Arma di assegnazione nelle relative scuole. In questa fase, presso il Centro Addestramento di Paracadutismo, attraverso otto settimane di corso, sono stati formati i nuovi fucilieri, ai quali, al termine della specializzazione, si sono successivamente affiancati i volontari provenienti dalle altre scuole, per la frequenza dell’ambito Corso di abilitazione al lancio con il paracadute ad apertura automatica, della durata di quattro settimane.