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Cronaca
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Spray al peperoncino sul bus, un bambino in ospedale

10 gennaio 2025 | 11:50
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Spray al peperoncino sul bus, un bambino in ospedale
Spray al peperoncino sul bus, un bambino in ospedale
Spray al peperoncino sul bus, un bambino in ospedale

E’ stato l’autista ad allertare i soccorsi

Hanno spruzzato spray al peperoncino sul bus mentre a bordo c’erano alcuni passeggeri, compresi bambini. Uno di loro, in particolare, uno è stato colpito al volto.

Erano le 19 circa di mercoledì quando sul bus navetta che collega il Cineplex a piazza Gronchi a Pontedera si è scatenato il panico e poi sono stati allertati i soccorsi. Il bambino, a bordo del bus con la madre, è dovuto ricorrere ai soccorsi e alle cure del Pronto Soccorso e, per fortuna, al momento non è in condizioni di pericolo.

“Episodi del genere, peraltro reiterati nel tempo, non devono più accadere” è il commento di Riccardo Bolelli, presidente nazionale, regionale e provinciale Ncc Bus Cna Pisa e Presidente del Consorzio Toscano Mobilità. “Chiediamo – aggiunge – maggiori controlli delle forze preposte non solo per i passeggeri degli autobus ma anche per autisti e conducenti che, ogni giorno, devono fare i conti con una situazione ormai fuori controllo”.

Il Consorzio Toscano Mobilità, l’ente – con 12 soci – di diretta emanazione di CNA Pisa, è subconcessionario di Autolinee Toscane ed effettua questo servizio da aprile 2024 in modalità esclusivamente gratuita per sostenere i soggetti più vulnerabili. “Come Ctm svolgiamo questo servizio appositamente per la fascia di popolazione che più necessita di spostamenti – spiega Bolelli -. Infatti per conto di Autolinee Toscane effettuiamo le corse in modalità gratuita per persone anziane, adolescenti e persone portatrici di disabilità. Da ormai alcuni mesi si verificano episodi di aggressioni e atti vandalici che mettono a serio repentaglio la sicurezza dei nostri autisti e autiste che, in orario notturno, si trovano a fronteggiare situazioni di pericolosità”.

E’ stato proprio nello specifico un autista di Ctm a mantenere la calma e ad allertare i soccorritori del 118 e le forze dell’ordine.