Zanzare e insetti: nuove disposizioni di prevenzione e controllo a Empoli

I provvedimenti resteranno in vigore fino al 31 ottobre 2025, termine prorogabile al 30 novembre 2025
Anche quest’anno il comune di Empoli ha firmato l’ordinanza che contiene le disposizioni di prevenzione e controllo sul territorio comunale delle malattie trasmissibili a seguito delle punture di insetti, come le zanzare. In particolare da parte della zanzara tigre (Aedes albopictus) e della zanzara comune (Culex pipiens) ma anche da altri vettori quali zecche, le cosiddette arbovirosi.
I provvedimenti resteranno in vigore fino al 31 ottobre 2025, termine prorogabile fino al 30 novembre 2025, in base agli andamenti climatici. L’ordinanza è stata pubblicata sul sito internet del Comune nella sezione Albo pretorio ed è la numero 178 del giorno 28 aprile 2025: lì sono contenute tutte le disposizioni nel dettaglio.
Il primo appello è rivolto alla cittadinanza e ai comportamenti a cui attenersi che possono fare la differenza e rendere più efficaci i vari interventi di disinfestazione che vengono effettuati su tutto il territorio comunale dalla ditta Salvambiente con un cronoprogramma specifico. Le misure riportate all’interno dell’ordinanza, riguardano la popolazione in generale, i soggetti pubblici e privati, le imprese e i responsabili di aree particolarmente critiche dove è possibile una maggiore proliferazionedel fenomeno, quali cantieri, aree dismesse, piazzali di deposito, parcheggi, vivai, serre, all’interno dei cimiteri e altre attività produttive e commerciali che possano dar luogo anche a piccole raccolte di acqua e conseguenti focolai di sviluppo larvale.
Per contrastare il proliferare delle zanzare, l’ordinanza ribadisce l’importanza di impedire qualsiasi raccolta d’acqua stagnante (anche temporanea) in contenitori, teloni o altre superfici concave, di evitare di lasciare giochi e piscine gonfiabili e simili con acqua per più di 5 giorni. Inoltre viene consigliato il controllo e la pulizia periodica delle gronde e degli scarichi pluviali, come provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti incolte, improduttive e o inutilizzate, al regolare sfalcio della vegetazione, con cadenza congrua in ragione dello sviluppo vegetativo.
L’intervento principale per la prevenzione è la massima riduzione possibile delle zanzare agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con adeguati trattamenti larvicidi.
Il personale della Polizia Municipale dell’Unione dei comuni del circondario dell’Empolese Valdelsa e della Asl Toscana centro si impegnerà affinché l’ordinanza venga osservata perseguendo gli eventuali trasgressori in termini di Legge. Pertanto la responsabilità delle inosservanze è attribuita a coloro che risultano avere titolo per disporre legittimamente dell’area in cui queste sono state riscontrate.