Stroncato da un malore
La comunità è rimasta colpita per la scomparsa di Antonio Malanca, 78 anni, colto da un malore sabato scorso. Residente a Rigoli, era considerato il custode delle ricette della tradizione pisana e un volto amato in tutta la provincia.
Dopo una lunga carriera alla Piaggio, una volta in pensione aveva deciso di dedicarsi completamente alla sua vera passione: la cucina. Non si limitava a coltivarla per sé, ma la condivideva con generosità, partecipando a sagre, eventi e manifestazioni enogastronomiche, trasmettendo saperi e segreti della gastronomia locale anche attraverso i social.
Il suo entusiasmo e la sua disponibilità hanno lasciato un segno profondo. In queste ore, amici e conoscenti stanno riempiendo le bacheche online con messaggi di cordoglio e riconoscenza, sottolineando quanto il suo impegno abbia contribuito a mantenere viva l’identità culinaria del territorio.
Con la sua morte, San Giuliano perde non solo un cuoco appassionato, ma un punto di riferimento per chiunque amasse la tradizione e la memoria della tavola pisana.


