In 10 aggrediscono un giovane a coltellate, polmone lesionato. E’ gravissimo

Notte di sangue a Prato, dove un giovane diciannovenne è stato accoltellato al polmone. Indagini in corso per tentato omicidio.

Poco dopo la mezzanotte, nel cuore della città, all’angolo tra via del Melograno e via Frascati, si è consumata una violenta aggressione che ha gettato sgomento tra i residenti. Un ragazzo di 19 anni, cittadino marocchino nato in Italia a Pescia e residente a Prato, è stato assalito da un gruppo di circa dieci pachistani.

L’accoltellamento, avvenuto a pochi passi dal Museo del Tessuto e dalla Biblioteca comunale, ha avuto esiti gravissimi: il giovane è stato raggiunto da una coltellata al torace che gli ha perforato un polmone. Soccorso d’urgenza, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Prato, dove i sanitari hanno emesso una prognosi provvisoria di trenta giorni. La vittima, che non è in pericolo di vita, non è al momento in grado di parlare.

La Procura di Prato, guidata dal dottor Luca Tescaroli, ha subito avviato le indagini, affidando il caso alla Squadra Mobile con l’obiettivo di ricostruire con precisione dinamica e movente. È stato aperto un procedimento penale con le pesantissime ipotesi di reato di tentato omicidio, detenzione e porto d’armi.

Il procuratore ha sottolineato come l’episodio si inserisca in un contesto di crescente tensione tra gruppi di diversa nazionalità. Non è infatti il primo episodio: altre aggressioni violente hanno scosso la città l’8 e il 25 agosto scorsi, sempre con protagonisti membri delle comunità magrebina e pachistana.

Un’escalation che preoccupa le autorità e alimenta l’allarme sociale in un quartiere segnato da forti contrasti etnici.