Sognare Teatro, da domenica la rassegna per la famiglia foto

Il primo sipario si apre il 14 febbraio. Poi, fino al 20 marzo, la Sala del Bastione e il centro storico di San Miniato diventeranno teatro della IV edizione di Sognare Teatro – Famiglie, la rassegna di spettacoli teatrali per grandi e piccoli.

La rassegna, organizzata dal Teatrino dei Fondi nell’ambito del proprio progetto di residenza artistica a San Miniato e sostenuta dalla Regione Toscana e dal Comune di San Miniato, propone sei domeniche di teatro con compagnie specializzate nel teatro per le nuove generazioni provenienti da tutta Italia. Tutti gli spettacoli sono alle 17.

Domenica 14 febbraio in scena c’è All’opera… il lupo e i sette capretti, uno spettacolo del Teatrino dei Fondi, liberamente ispirato alla favola dei fratelli Grimm, scritto e diretto da Anna Dimaggio con Ilaria Gozzini e Cristina Conticelli, che ha realizzato anche le scenografie e i pupazzi. La favola viene raccontata con l’aiuto di arie d’opera e musiche sinfoniche tratte da un repertorio classico e molto conosciuto. Un piccolo melodramma in cui trovano spazio, oltre alla musica il teatro di animazione, con sagome e pupazzi e il teatro d’ombre.

Domenica 21 febbraio è la volta del Folletto Mangiasogni della compagnia Fratelli di Taglia. Una fiaba moderna e allegra assolutamente da non perdere, che narra la storia di un bosco tutto bianco in cui vive uno strano folletto è il Mangiasogni: un buffo ometto dal colore della luna, affamato di brutti sogni. per chiamarlo serve una filastrocca, alla quale il folletto non può resistere e lo fa correre dal bambino che lo ha chiamato. Alcuni di questi sogni li conserva nel bosco fantastico. Sono sogni che provengono dai bambini di tutto il mondo.

Domenica 28 febbraio in scena ci sono le Filastrocche in terra, cielo e mare spettacolo della compagnia di Sassari La Botte e il Cilindro, creato per ricordare Gianni Rodari e Virgilio Savona. Piccole storie in versi, piccoli racconti animati dalla rima e da melodie elementari. La leggerezza e i paradossi di Gianni Rodari, che eguagliano le filastrocche della tradizione.

Domenica 6 marzo arrivano Italo Pecoretti e Stefano Giomi con AstroComico, lo straordinarissimo viaggio di Saturnino sulla Luna. Uno spettacolo in cui la magia del teatro di figura incontra l’affascinante mondo dell’astronomia, in un lavoro pensato per stimolare la curiosità dei bambini, ma anche degli adulti, verso la conoscenza dell’universo attraverso il divertimento e l’immedesimazione con il protagonista nella sua singolare storia: il Prof. Cacciastelle, astronomo di professione, alle prese con situazioni comiche e paradossali.

Domenica 13 marzo in scena c’è La rivolta dei fantasmi, uno spettacolo di teatro di figura con pupazzi molto divertente e originale prodotto dalla compagnia Bottega Teatrale di Vercelli. Un guardiano accompagna dei ragazzi a visitare il castello del re e della Regina, due sovrani citrulli divenuti, per questo, un’attrattiva per i turisti.

Domenica 20 marzo chiude il programma della rassegna lo spettacolo Storia di un punto, ovvero la storia di un punto e di una punta che si incontrano, di tanti puntini che nascono e che prendendosi per mano incredibilmente diventano linee. Di linee che a loro volta incastrandosi formano figure geometriche. Di figure geometriche che in una sorta di bizzarra sinfonia si compongono disegnando il mondo delle origini, quello in bianco e nero. Lo spettacolo della compagnia Teatri Comunicanti di Porto Sant’Elpidio è un divertente racconto che utilizza una molteplicità di tecniche: attori, burattini, grandi pupazzi, figure animate, videoproiezioni e ampi momenti di interazione con il pubblico. Informazioni e prenotazioni ai numeri: 0571-462835 oppure 340-0693118.

 

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