Eppur mi son scordato di me, l’uomo nuovo alla Festa del Teatro

Il bene e il male. Affrontati con un sorriso e quell’ironia che spinge a riflettere. Eppur mi son scordato di me scritto da Gianni Clementi, diretto e interpretato da Paolo Triestino arriva alla Festa del Teatro di San Miniato.

Racconta la storia di un uomo che, in seguito ad un incidente, subisce l’asportazione della parte del cervello dove risiedono le pulsioni cattive. Al suo risveglio egli ripercorre le vicende della sua vita, che dai suoi ideali giovanili è approdata ad un cinismo e ad una meschinità senza misura. Adesso non si riconosce più, non riconosce più sua moglie, suo cognato, i suoi amici di un tempo, soprattutto non capisce come sia potuto cadere così in basso, come abbia potuto illudersi di essere felice in una vita che ha fatto del sopruso la propria ragion d’essere. Sulle ceneri del passato, accompagnato dalla musica di Lucio Battisti, colonna sonora dei suoi sogni giovanili, ora rinasce un uomo nuovo che si chiede se sia possibile un’altra vita in cui a dominare sia la legge dell’amore. Lo spettacolo è al Giardino della Cisterna della Misericordia a San Miniato domani 5 luglio alle 21,30.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.